149 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Jovanotti vince il premio Mogol 2011

Il cantautore romano è stato premiato col riconoscimento al miglior testo musicale in lingua italiana dell’anno, intitolato non a caso al più noto paroliere del nostro paese.
A cura di Biagio Chiariello
149 CONDIVISIONI

jovanotti

"Volano le libellule / sopra gli stagni e le pozzanghere in città / sembra che se ne freghino / della ricchezza che ora viene e dopo va / prendimi non mi concedere / nessuna replica alle tue fatalità / eccomi son tutto un fremito, ehi".

Sono queste le parole con cui comincia il testo di “Le tasche piene di sassi“, brano tratto dal nuovo album di Jovanotti Ora e vincitore della quarta edizione del Premio Mogol. Il cantautore romano ha battuto Cesare Cremonini con Mondo, Davide Van de Sfroos con Yanez, Max Pezzali con Il mio secondo tempo, Alessandro Mannarino con Statte zitta, Max Gazzè con Mentre dormi e Le strisce con Vieni a vivere a Napoli.

La giuria formata da Mario Luzzatto Fegiz del Corriere della Sera, Paolo Giordano del Il Giornale, Marinella Venegoni de La Stampa e presieduta dallo stesso Mogol ha deciso di premiare il pezzo di Jovanotti  in quanto rappresenta "un ricordo rivissuto al presente, un uomo che si rivede bambino davanti alla scuola in attesa della mamma che non potrà più venire a prenderlo, ancora con le sue tasche piene di sassi e con il cuore pieno di smarrimento. Una serie di immagini che è facile veder tremare dietro le lacrime".

"Sono particolarmente lieto che il Premio Mogol sia stato nuovamente assegnato a Jovanotti, grande personaggio della musica italiana, vincitore e testimone della prima edizione, che con l'assessorato e il Maestro Mogol ha condiviso l'obiettivo del Premio ovvero quello di rivalutare la canzone e la cultura popolare italiana". Con queste parole l'assessore regionale alla cultura, Laurent Vierin, ha commentato l'esito del concorso.

Jovanotti bissa così il riconoscimento già conseguito nel 2008 per il brano "Fango". Era il primo anno in cui si premiava l'autore del miglior testo musicale in lingua italiana dell'anno, intitolato non a caso al più noto paroliere del nostro paese. Nel 2009 a trionfare fu Povia col controverso brano "Luca era gay", mentre lo scorso anno la giuria ha decretato vincitori ex aequo i pezzi “È lei” di Edoardo Bennato, e “L’ultimo valzer” di Simone Cristicchi.

Sarà possibile seguire in tv e in dario la cerimonia di premiazione del Premio Mogol a partire dalle 22:30 del 23 giugno rispettivamente su Rai Uno e su Rai Radio Uno.

https://www.youtube.com/watch?v=8wrbTYDZoxA
149 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views