Italia Loves Emilia, il concerto che ha vinto la paura del terremoto

Non ci si aspettava un'adesione così massiccia e invece il pubblico italiano è riusciti a stupire tutti, anche questa volta, dimostrando il solito cuore. A Campovolo per assistere all'evento Italia Loves Emilia, il concerto a scopo benefico che ha visto sul palco alcune delle più grandi voci della musica italiane tutte riunite per combattere la paura del terremoto, è arrivata gente da ogni parte d'Italia. Il cast dell'evento è riuscito a richiamare gli appassionati di musica e non solo fino a raccogliere ben 150 mila adesioni, per un totale di oltre 4 milioni di euro raccolti. Soldi, questi, che saranno destinate alle vittime del sisma. Nel rispetto delle promesse che si sono rincorse da circa tre mesi fono a oggi, gli artisti coinvolti hanno offerto uno spettacolo sensazionale che si è consumato tra le ovazioni del pubblico, le stesse che hanno spinto Claudio Baglioni a interrompersi per un attimo per dichiarare convinto:  "Il più bel Parlamento d'Italia. Fossero tutti così ne vorremmo molti di più di deputati: è una serata unica che ricorderemo molto a lungo".

E in effetti, questo evento lo ricorderemo e non solo per lo spirito solidale che ha permeato l'atmosfera. A metterci il cuore in questo concerto sono stati 13 artisti, i grandi protagonisti della serata che hanno scelto di esibirsi a titolo completamente gratuito al fine di promuovere il nobile intento. Assente Laura Pausini – che per la gravidanza ha annullato il tour mondiale e la partecipazione a Italia Loves Emilia – sul palco c'erano  Biagio Antonacci, Claudio Baglioni, Elisa, Tiziano Ferro, Giorgia, Jovanotti, Ligabue, Litfiba, Mannoia, i Negramaro, Nomadi, Renato Zero e Zucchero. Sul concerto e sulla straordinaria adesione ricevuta, l'organizzatore Ferdinando Salzano ha dichiarato:

Potevamo arrivare tranquillamente a 230 mila, ma ci siamo fermati temendo per l'impatto sulla viabilità.

Rincara la dose, il Presidente della regione Emilia Romagna che ha detto con gratitudine:

Con il concerto di Campovolo 1 questi artisti hanno fatto un gesto di grande umanità per ricostruire in Emilia abbiamo bisogno di comunità e il loro è l'esempio migliore in questo senso. Dovrebbe essere seguito dall'intero Paese perché tutta l'Italia può essere così.

I fondi raccolti con il concerto serviranno a finanziare la costruzione di 10 scuole nelle 4 province colpite dal terremoto in Emilia. Ai circa 4 milioni di euro raccolti, si aggiungeranno inoltre i soldi raccolti con l'acquisto del "biglietto elettronico" messo a disposizione da Sky per chiunque non abbia potuto assistere direttamente all'evento. Grandissima l'emozione degli artisti nell'apprendere le cifre raccolte, cifre dalle quali si ripartirà per cominciare a ricostruire affinché dopo  il terribile sisma che a maggio ha colpito l'Emilia possa tornare a splendere la speranza.