399 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito
Festival di Sanremo 2020

Irene Grandi: “Parlare di sesso a Sanremo è stato ironico e provocatorio”

Terminati il Festival di Sanremo, dove Irene Grandi è stata protagonista con il brano “Finalmente io”, continuano i festeggiamenti per i 25 anni di carriera. Ai microfoni di Fanpage.it Irene Grandi ha parlato dell’esperienza sanremese, del cantare il sesso sul palco dell’Ariston, del rapporto con Vasco Rossi e dei suoi concerti che aprirà.
A cura di Francesco Raiola
399 CONDIVISIONI
Immagine
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

Irene Grandi non era contentissima dopo la posizione che le aveva riservato l'orchestra di Sanremo dopo la serata delle cover. Sentiva di non meritare quel trattamento, sia per come era andata l'esibizione, sia per l'ospite che l'aveva accompagnata, ovvero Bobo Rondelli, uno dei cantautori meno noti e più talentuosi che abbiamo. Eppure non ha fiatato, e con grande classe ha incassato il colpo ed è andata avanti, anzi, ha ribadito i complimenti al Festival messo su da Amadeus: "La musica deve rimanere con un'attenzione a tutte le cose e questo Sanremo è stato così a livello di scelta degli artisti, con una grande attenzione a tutte le generazioni" ha spiegato dopo aver fatto i complimenti al cantautore livornese.

La canzone di Vasco per Irene Grandi

Irene Grandi ha festeggiato i suoi 25 anni di carriera sul palco del Festival di Sanremo e non poteva che farlo con un pezzo scritto per lei da Vasco Rossi. Non era l'unico testo che le era arrivato, ma non ha potuto dire di no a Vasco e così è nata la partecipazione di "Finalmente io" alla kermesse: "Mi è arrivato questo pezzo, cucito su misura, ed è un pezzo grandioso, perché ha vari aspetti che mi piacciono: dalla descrizione di un'umanità che ha anche le sue difficoltà, perché ogni artista si sente sempre un po' a disagio nella vita di tutti i giorni e invece si riscatta nel momento in cui esprime il proprio talento e si sente in connessione con qualcosa più grande di sé. Quando Vasco ha individuato questo pezzo per me, sono passati due giorni prima che lo sentissi e lo approvassi, ma il terzo giorno avevo già fatto un provino, perché mi sono entusiasmata e l'ho sentito subito mio, riportava anche all'immaginario della gente un'Irene che conoscono bene e che piace e sentono questa carica che mi è rimasta, nonostante il passare degli anni".

"Se vuoi fare sesso, facciamolo adesso"

In realtà la cantante aveva chiesto a Vasco un pezzo già nel 2019 ma, spiega, "Vasco è uno che riflette molto e aspetta che arrivi la cosa giusta" e così dopo aver riunito i fili del loro rapporto, grazie al progetto "Lungo viaggio" (nato, ovviamente da quel "Prima di partire per un lungo viaggio" che Vasco le scrisse segnandole il percorso) a cui il cantante di Zocca regalò un cameo è nata questa canzone. E il brano è uno di quelli che Vasco è abituato a scrivere per interpreti femminili. "Se vuoi fare sesso, facciamolo adesso" è uno dei versi che più resta in testa: "La prima volta che l'ho cantata mi sono chiesta se fosse giusto, in un momento così delicato, parlare di sesso apertamente, poi mi sono confrontata con le mie amiche, le figlie delle mie amiche e tutte mi hanno detto: ‘Quella frase è fantastica, è quella che ci si ricorda subito' e mi dicevano che la mattina si svegliavano cantandola. Poi fa ridere dirlo sul palco di Sanremo, è molto ironico e un po' provocatorio".

Irene Grandi al Circo Massimo

Forse, però, il palco dell'Ariston non sarà il più difficile che la cantante dovrà affrontare quest'anno. Finita l'esperienza sanremese, infatti, Irene Grandi è stata chiamata proprio da Vasco ad aprire i due concerti che terrà il 19 e il 20 giugno al Circo Massimo di Roma nell'ambito del Rock in Roma: "Aprire Vasco è una botta di adrenalina incredibile, me lo ricordo da Imola e quando ho aperto San Siro per lui. Senti proprio l'ondata della gente, l'energia dello scambio. Bisogna essere davvero forti in quel caso e mi rendo conto che ci vuole davvero tanta forza, per sostenere tutta questa energia, perché seppur positiva è comunque travolgente. Devo essere forte, ma lo sarò".

399 CONDIVISIONI
680 contenuti su questa storia
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views