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Festival di Sanremo 2021

Il testo e il significato di Potevi fare di più, la canzone di Arisa a Sanremo 2021

“Potevi fare di più” è la canzone con cui Arisa ha partecipato al Festival di Sanremo 2021. L’autore del brano è Gigi D’Alessio, che con le sue parole racconta gli ultimi istanti di una relazione tossica e il tentativo di una donna di interrompere questa storia d’amore. Ecco il testo, il significato e il video della canzone.
A cura di Vincenzo Nasto
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"Potevi fare di più" è la canzone con cui Arisa ha partecipato al Festival di Sanremo 2021, il cui autore è Gigi D'Alessio. Rosalba Pippa, vero nome della cantante, con questo brano racconta gli ultimi istanti di una relazione tossica, che riesce a stremare i protagonisti della storia per il loro estenuante tentativo di raccogliere e riunire tutti i cocci. È possibile ascoltare il brano sulle principali piattaforme di musica streaming come Spotify, Amazon Music e Youtube Music.

Ecco il testo, il video e il significato di Potevi fare di più, la canzone di Arisa.

Il testo della canzone scritta da Gigi D'Alessio per Arisa

di G. D’Alessio
Ed. Soundreef/Proprietà dell’Autore – Roma

Lasciarsi adesso non fa più male non è importante
Cosa ci importa di quello che può dire la gente
L’abbiamo fatto oramai non so più quante volte
Te lo ricordi anche tu
Ci sono troppi rancori che ci fanno star male
Mi sono messa in disparte sola col mio dolore
Dove c’era dell’acqua oggi solo vapore
Potevamo fare di più
A che serve cercare se non vuoi più trovare
A che serve volare se puoi solo cadere
A che serve dormire se non hai da sognare
Nella notte il silenzio fa troppo rumore
A che serve una rosa quando è piena di spine
Torno a casa e fa festa solamente il mio cane
Ora i nostri percorsi sono pieni di mine
Sto annegando ma tu non mi tendi la mano
A che serve un cammino senza avere una meta
Dare colpa al destino che ci taglia la strada
Non importa se sono vestita o son nuda
Se da sopra il divano più niente ti schioda
A che serve truccarmi se nemmeno mi guardi
Ero dentro i tuoi occhi ma tu non lo ricordi
Noi di spalle nel letto più soli e bugiardi
Ti addormenti vicino ti svegli lontano
Mi mancheranno i sorrisi che da un po’ non vedevo
Ti chiamerò qualche volta senza avere un motivo
Racconterò a chi mi chiede che sto bene da sola
Questo farai anche tu
Cancellerò foto e video dal mio cellulare
Solo per non vederti né sentirti parlare
Ne avrò piena la testa e spazio sulla memoria
E chissà quanto tempo io ti amerò ancor
A che serve truccarmi se nemmeno mi guardi
Ero dentro i tuoi occhi ma tu non lo ricordi
Noi di spalle nel letto più soli e bugiardi
Ti addormenti vicino ti svegli lontano
A che serve morire se ogni giorno mi uccidi
Dallo specchio ti vedo mentre piango tu ridi
È tutto quello che è stato oramai non ci credi
Potevi fare di più

Il significato del brano "Potevi fare di più"

Il singolo cerca di raccontare la fine di una relazione tossica, un momento di liberazione in cui vengono ritratti tutti i piccoli momenti della vita quotidiana, in cui alcune volte a vincere è la sofferenza per il dolore, altre volte il tentativo estremo per tenere in piedi tutto. Al centro della storia una donna, che cerca la forza di dire basta a un amore che si è spento, come quando canta: "Lasciarci adesso non fa più male, non è importante. Cosa ci importa di quello che può dire la gente, l'abbiamo fatto ormai, non so più quante volte, te lo ricordi tu". La passione spenta, l'infelicità perpetua nella coppia, che cerca giustificazione esterne ai propri problemi, tutte immagini che Arisa cerca di portare all'interno del proprio brano

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