Il selfie in topless di Miley Cyrus fa impazzire instagram (FOTO)
Dopo aver imitato Justin Bieber nel look, realizzando un vero e proprio boom di like e condivisioni, Miley Cyrus torna ai social per quel che sa fare meglio: un selfie topless davanti allo specchio prima di cominciare il concerto. Non riesce proprio a passare i suoi giorni senza lanciare provocazione e fare in modo che si possa parlare di sé: dopo le simpatiche "sgrullate" in mondovisione durante il concerto di Milano, nessuno è più in grado di fermarla. E i fan che la seguono su instagram apprezzano e le fanno realizzare il botto di "cuoricini".
Nella giornata di ieri Miley Cyrus ha indossato un paio di jeans bianchi ed una maglia nera, in una posa che davvero ricordava Justin Bieber. Che la popstar adori da sempre Bieber è cosa nota, sin dai tempi di Hannah Montana. Un'altra cosa che li mette, se vogliamo, sulla stessa strada è la rivalità che Miley Cyrus ha con la grande fiamma di Justin: Selena Gomez. Nel corso del concerto che ha tenuto a Milano, infatti, le dedicò un vero e proprio momento "dissing", manco fosse diventata la peggior "gangsta rap" della scena. In che modo? Mandando letteralmente a quel paese un cartonato a grandezza naturale di Selena Gomez e, rivolgendosi interamente a lei, ha cantato la canzone "FU" (ovvero "fuck you").
Il concerto a Milano di Miley Cyrus è stato sold out
Il concerto di Milano è stato un vero e proprio delirio, con il Mediolanum Forum totalmente sold out. Aperto da eplosioni e peluches, da ovazioni del pubblico all'arrivo dei ballerini e della popstar, è stata davvero una grande festa. Il "BangerZ Tour" non ha per niente deluso le aspettative dei fan italiani, gli "smilers", che sui social network hanno commentato in tempo reale cosa stava accadendo. “Italia, divertiamoci e facciamo un gran casino”, così Miley ha salutato tutti, poi un super twerk hot scivolando lungo l'ormai celebre lingua-scivolo, poi canzoni eseguite volteggiando su un hot-dog gigante, a gambe aperte su un automobile. Uno show sensuale e provocatorio, realizzando anche pregevoli cover come "There is a Light That Never Goes Out" degli Smiths, "Jolene" di Dolly Parton e "Summertime Sadness" di Lana Del Rey, prima di arrivare ai suoi grandi pezzi come "Wreckin Ball" e "We can't Stop".
