Una decisione sembra esser stata presa sull'eredità di Amy Winehouse, la cantante ventisettenne morta il 23 luglio 2011: non avendo lasciato testamento alcuno che risolvesse tale situazione con certezza e imminenza, la questione dell'eredità della cantante era rimasta aperta sino ad oggi, ma come rivela il The Sun, proprio per assenza di ultime volontà ufficiali, il patrimonio raccolto in vita dall'artista andrà ai genitori.

Tre milioni di sterline destinati a Mitch e Janis, coloro che hanno messo al mondo una delle voci più belle del panorama artistico mondiale, entrata tragicamente a far parte del club dei 27 insieme a Jim Morrison e Janis Joplin, morti alla stessa età della Winehouse. Nella sua prolifica e intensa carriera, Amy aveva messo da parte circa dieci milioni di sterline, fino al 2009, ma ad oggi risultano solo 3.000.000 le sterline a suo nome: la fonte vicina alla cantante che ha rivelato queste indiscrezioni al The Sun, racconta di un attaccamento al denaro tutt'altro che morboso da parte della cantante di Rehab, che si sarebbe accesa una sigaretta dalla cenere prodotta dal fuoco dei suoi soldi.

Avrebbe voluto lasciare qualcosa all'ex Blake-Fielder Civil, prosegue la fonte del giornale inglese, certa che Amy amasse ancora l'uomo con il quale è stata sposata per circa due anni, prima di morire e che gli avrebbe  lasciato almeno un investimento come pegno d'amore, se avesse messo su carta le sue volontà. Non sarà certo felice di questo Mitch Winehouse, convinto che sia stato il 29enne Blake a "iniziare" sua figlia al consumo di eroina, ma si sa che il cuore ha ragioni che la ragione non conosce. Non essendoci però atti ufficiali che testimonino le intenzioni sù citate, il patrimonio della Winehouse andrà ai genitori che potrebbero far confluire parte di questa ingente somma alla fondazione d'aiuto per i tossicodipendenti, nata nei coniugi Winehouse dalla volontà di dare una mano a chi è solo davanti a questa difficile battaglia. In ogni caso, speriamo che ciò che di buono è stato raccolto da questa artista intensamente vissuta, produca solo cose positive nel suo futuro uso.