Il giorno dopo la morte di Philippe Zdar esce “Dreems”, il nuovo dei Cassius
L'uscita il 21 giugno di "Dreems", il nuovo album dei Cassius era già programmato da tempo, ma nessuno, ovviamente, poteva aspettarsi che il quinto album del duo che ha segnato la musica francese di questi ultimi anni, facendosi colonna portante di quello che è definito French Touch avrebbe potuto essere non solo l'ultimo ma anche portare lo stigma della morte. Giovedì 20 giugno, infatti, come ormai noto il musicista e produttore Philippe Zdar, fondatore e metà della band francese è morto a causa di un incidente, pare: "È caduto in maniera accidentale dalla finestra di un piano alto di un edificio parigino" ha dichiarato uno dei suoi manager, Sébastien Farran.
La morte di Philippe Zdar
Philippe Cerboneschi, detto Zdar, era metà, assieme a Hubert Boom Bass, dei Cassius e stando a quanto ha raccontato Le Monde sarebbe morto verso le 17.40 nel 18° arrondissement, lì dove aveva anche lo studio di registrazione: "Secondo la testimonianza di un vicino l'artista si trovava su un balcone di cui ha ceduto la ringhiera che è stato trovato a fianco del corpo". Una morte che in Francia ha riportato subito alla mente la morte di DJ Mehdi, artista della stessa etichetta dei Cassius (la Ed Banger) che morì quando il lucernario di casa sua cedette durante una festa, uccidendo lui e ferendo altre tre persone.
L'uscita di Dreems
La band avrebbe dovuto prendere parte, questa sera, alla festa della musica a L'Olympia per France Inter assieme ad altri artisti francesi. Il nuovo album arriva a tre anni da "Ibifornia" e li ha visti lavorare in maniera diversa, come scrive France Tv che scrive: "Dreems è stato pensato come il mix di un Dj: ‘Bisognava che le canzone si incatenassero tra loro' (…). 50 minuti di canzoni solari piene di melodie sognanti e sensuali. La tracklist ideale per tuffare la testa nel tepore dell'estate". Insomma, dopo una virata, in passato, verso sonorità più pop, questa volta il duo aveva deciso di tornare più verso la dancefloor con collaborazioni come quelle di Mike D dei Beastie Boys, Owlle e Portugal. The Man.
