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Il diario dei Minus One dall’Eurovision 2016: ‘Italia, sbagli a snobbare questo evento’

Questa sera si svolgerà la finale dell’Eurovision Song Contest 2016 e tra coloro che si contenderanno il titolo ci sono anche i ciprioti Minus One che stanno tenendo un diario da Stoccolma per Fanpage.it.
A cura di Minus One
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Sembra un anno fa… Ed invece è solo due giorni fa che ci siamo qualificati per la finale. Abbiamo avuto mercoledì e giovedì liberi, a parte le solite interviste e servizi fotografici, ed a parte l’evento di mercoledì, eccezionale: il nostro primo concerto live a Stoccolma, all’Hard Rock Cafe: eccezionale, non tanto per la folla (il posto era a tappo, ma essendo piccolo forse erano 200/300 persone) quanto perché sia Gabriela Guncikova, che rappresenta la Repubblica Ceca, che Sergey Lazarev (Russia), che i ragazzi del Montenegro (purtroppo eliminati alla prima semifinale) sono saliti sul palco con noi per una incredibile jam session. Gabriela, che ha una voce davvero formidabile, si è lanciata con François in una splendida cover di Highway to hell degli AC/DC. Guardatela sul nostro Facebook perché è davvero indimenticabile, le due voci sono assolutamente straordinarie. Sergey, che ci ha coperto di complimenti, ha cantato insieme a noi la nostra Alter Ego, mentre i ragazzi del Montenegro hanno cantato con noi l’omaggio a Prince, la indimenticabile Purple Rain.

Alla fine del concerto siamo scappati per vedere la seconda semifinale: questa volta eravamo sugli spalti, e la visione è semplicemente mozzafiato. Molto meglio che dalla Green zone, dove, sì, abbiamo delle belle poltrone, ma siamo con gli occhi a livello del pavimento del palco, per cui gli effetti luminosi del palco stesso li possiamo vedere solo sugli schermi televisivi.

Credetemi, vedere l’evento in TV non è nulla in confronto alla realtà. L’1%. È incredibile, fantasmagorico, un gioco di suono e luci non facilmente descrivibile… Vale la pena fare il viaggio, l’Italia perde davvero qualcosa a snobbare questo evento. E lo diciamo noi, che con Eurovision non abbiamo molto in comune! Se potessimo, ci torneremmo tutti gli anni.

La seconda semifinale secondo noi non è stata “poderosa” come la prima, anche se gli effetti luminosi erano davvero belli. Abbiamo visto alcuni dei favoriti, come Dami, la cantante australiana di origine coreana; tutte le canzoni e gli atti ci sono sembrati ad altissimo livello ma con qualche ma… Comunque, non siamo rimasti fino alla fine: quando si è passati alla votazione siamo usciti per non soffrire insieme ai nostri colleghi, come avevamo fatto martedì. Rientrati in hotel, abbiamo seguito i risultati alla TV, e dobbiamo dire che siamo davvero dispiaciuti per il cantante Bielorusso Ivan: bravo, con una bella voce ed una bella canzone. E da quando lo abbiamo incontrato prima a Mosca e poi a Amsterdam, un carissimo amico. La sua non ammissione in finale è stata dolorosa anche per noi.

Ieri, invece, altra giornata faticosissima: alle 9.30, intervista con i giornalisti italiani (finalmente, avrà pensato il nostro manager) di Repubblica, TV Sorrisi e Canzoni, Radio24/Il Sole, Rocklab e Soundblog. L’intervista è durata due ore!, poi siamo scappati per la prova per questa sera, che vedrà, come era già avvenuto lunedì sera, il voto della giuria. Saranno presenti tutte le giurie di tutti i paesi, anche di quelli esclusi dalla finale. Quindi è un voto molto importante.

Ne siamo appena usciti: abbiamo ora tre ore di tempo per cercare di riposare un poco. Nelle prossime 24 ore, ci giochiamo tutto.

Prima puntata del diario
Seconda puntata del diario
Terza puntata del diario

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