Il botta e risposta tra Vasco e Carletti sul concerto per l’Emilia
Vasco Rossi torna a far parlare di sè dalla sua pagina social, dove circa un'ora fa ha postato un messaggio di risposta a Beppe Carletti dei Nomadi, organizzatore del Concertone per l'Emilia, che l'ha citato in un'intervista. Dopo un'iniziale speranza di vedere il Blasco al Dall'Ara per i terremotati dell'Emilia, lasciata trasparire da un tweet di Fiorella Mannoia, era arrivata prontamente la smentita del cantante di Albachiara, che annunciava la sua assenza all'evento benefico. Da subito il rocker ha dimostrato di non apprezzare i concerti per la raccolta di fondi, organizzati in poco tempo e con poco dispendio economico, apprezzando invece iniziative pianificate al meglio, nel tempo necessario e con una "mano al portafoglio" più generosa. Nonostante ciò, il suo post di smentita, parlava di apprezzamento verso l'iniziativa, pur non condividendone le dinamiche. La sua ennesima presa di posizione, però, non è stata presa di buon grado dall'ideatore dell'evento, Beppe Carletti dei Nomadi che in un'intervista avrebbe accusato Vasco di farsi pubblicità con la storia del "no" al Concertone.
La risposta di Vasco a Carletti – Citando uno stralcio di intervista rilasciata dal componente dei Nomadi e riportando la sua risposta sotto, Rossi ha iniziato il botta e risposta con il collega, difendendo le sue ragioni con toni stranamente pacati. Vasco ha ribadito la sua posizione in merito alla beneficenza attraverso concerti ed eventi musicali, certo di non essere stato, ancora una volta capito, e ha rinnovato la stima verso coloro che come Carletti tentano di aiutare il prossimo, anche se magari con mezzi non proprio sufficienti. In effetti, il risultato finale del concerto, dal filtro del piccolo schermo, è risultato anche brutto forse perchè organizzato in fretta, ma l'intento è inopinabilmente positivo. Diciamo che, a conti fatti, il "no" di Vasco al concerto post-terremoto sembrerebbe anche una scelta ben fatta, diversa da quella presa dall'altro rocker italiano Ligabue presente ieri sul palco, ma i 40.000 del Dall'Ara c'erano e volevano farsi sentire insieme agli artisti presenti. Carletti avrà le sue ragioni nel difendere l'iniziativa, ma Vasco tuona " sei pregato di rispettare le mie posizioni, come io rispetto le vostre. V.R."