Il Boss Springsteen torna in tour e regala bootleg ufficiali dopo i concerti

Da anni i fan di Bruce Springsteen continuano a collezionare in modo maniacale, chi più e chi meno, filmati dei concerti del Boss registrati in maniera totalmente pirata in occasione dei suoi concerti. Né Bruce né il suo staff infatti, si sono mai azzardati a vietare qualsiasi tipo di ripresa ai concerti, o registrazione audio, al punto che esistono veri e propri documentari, raccolte di tutte le date di un tour, chiaramente con i dovuti limiti nella qualità degli esiti. Fatto sta che dal prossimo tour, che partirà il 28 gennaio e si concentrerà principalmente sull'altro emisfero, i collaboratori storici di Springsteen hanno pensato al metodo più efficace per evitare il proliferare di registrazioni e riprese video durante le esibizioni, che non durano mai meno di tre ore.

Si tratta semplicemente di un bootleg che sarà messo a disposizione degli utenti, gratuitamente, due giorni dopo il concerto stesso. Un modo che naturalmente consente di salvaguardare a pieno la qualità della circolazione di materiale, e soprattutto contenere la pirateria stessa. Il 28 gennaio il Boss partirà da Cape Town per poi passare in Australia e Nuova Zelanda, facendo un ‘unica data americana, ovvero quella di New Orleans. Il tutto a pochi giorni da quel piccolo errore di disattenzione che ha fatto sì il nuovo cd del boss venisse messo in vendita online su Amazon alcuni giorni prima che fosse uscito.L'Italia ha ancora memoria viva della serie di concerti che il grande artista ci ha regalato la scorsa estate, concerti che le telecamere di fanpage hanno seguito in occasione della data napoletana del tour, dove migliaia di persone hanno invaso piazza del Plebiscito. Adesso, chiunque vada ad un suo concerto, potrà conservare un ricordo "legale" di quanto ha sentito.