94 CONDIVISIONI

Gli Ac/Dc annunciano la reunion dopo 4 anni, con “Power up”: un album per ricordare Malcom Young

Gli Ac/Dc stanno per tornare. La band australiana che negli scorsi giorni aveva lasciato qualche traccia sui social, ha riattivato il proprio sito e mandato un messaggio a tutti i fan. Ritorna la band con la formazione classica con Stevie Young alla chitarra ritmica, cliff Williams al Basso e Phil Rudd alla batteria.
A cura di Vincenzo Nasto
94 CONDIVISIONI
Immagine

Gli Ac/Dc stanno per tornare. La band australiana che negli scorsi giorni aveva lasciato qualche traccia sui social, ha riattivato il proprio sito e mandato un messaggio a tutti i fan. Ritorna la band con la formazione classica con Stevie Young alla chitarra ritmica, Cliff Williams al basso e Phil Rudd alla batteria. Sullo stesso sito, la band ha anche svelato il nome del prossimo progetto musicale: "Power up", anticipato già negli scorsi giorni attraverso le foto sui social.

Il ritorno in scena

ARE YOU READY? #PWRUP ⚡

A post shared by AC/DC (@acdc) on

La band aveva vissuto una delle ultime serate il 12 settembre del 2016, quando in occasione degli ultimi show, Brian Johnson fu sostituito per le ultime date da Axl Rose. I componenti della band non si sbilanciarono riguardo al futuro del gruppo, anche se vennero confermate le dimissioni del bassista Cliff Williams, con il solo Angus Young a rappresentare il nucleo storico della formazione di "Back in Black". Dopo il trailer di un logo pubblicato due giorni fa sui social, il gruppo ha attivato di nuovo il sito della band. Oggi, attraverso il nuovo indirizzo email della band, è stato lanciato il messaggio che ne sancisce il ritorno, confermando anche la formazione con Stevie Young alla chitarra ritmica, Cliff Williams al basso e Phil Rudd alla batteria.

Un album per Malcolm

#PWRUP

A post shared by AC/DC (@acdc) on

L’album, secondo le indiscrezioni, sarà un enorme omaggio alla memoria di Malcolm Young, fratello di Angus e fondatore della band australiana. L'uomo è scomparso nel 2017, nonostante abbia superato un cancro ai polmoni, gli furono diagnosticati anche dei problemi cardiaci, che costrinsero i medici a inserirgli un pacemaker. L'uomo, che soffriva anche di una grave forma di demenza, vide un peggioramento progressivo delle sue condizioni fisiche. Il 18 novembre 2017 il fratello Angus annunciò la sua morte con una lettera: "Come fratello è molto difficile esprimere a parole ciò che ha rappresentato nella mia vita, il legame che avevamo era unico e molto speciale. Lascia dietro di sé un’eredità che sopravviverà sempre. Bel lavoro, Malcolm".

94 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views