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Gemitaiz fuori da Love Mi, il concerto su Mediaset. Alla morte di Berlusconi aveva detto “alleluja”

Il nome del rapper sparisce dal cartellone dell’evento organizzato da Fedez e in onda sulle reti Mediaset. Il 12 giugno Gemitaiz aveva accolto con un “alleluja” la notizia della morte di Berlusconi.
A cura di Andrea Parrella
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Gemitaiz (ph Luca Grottoli)
Gemitaiz (ph Luca Grottoli)

Gemitaiz non ci sarà a Love Mi, il concerto organizzato da Fedez e trasmesso in diretta su Italia 1 e Mediaset Infinity martedì 27 giugno. Il rapper lo aveva detto sui social di essere pronto a rinunciare all'evento: "A me di andare su Mediaset non me ne frega niente, io sono stato invitato a suonare a un concerto di beneficenza… Possono tranquillamente non trasmettermi in televisione e lo farei lo stesso… Se volessero eliminarmi dalla line up o non trasmettermi in televisione accetterei la decisione senza tanti problemi“. E infatti il nome dell'artista non c'è nella nuova locandina del concerto, mentre il nome di Gemitaiz era invece presente nella line up annunciata il 5 giugno.

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Le parole di Gemitaiz alla morte di Berlusconi

Il tutto è riferibile a quanto accaduto lo scorso 12 giugno, quando alla notizia della morte di Silvio Berlusconi, Gemitaiz si era espresso in modo chiaro su Instagram Gemitaiz si era espresso in modo chiaro su Instagram con un laconico “Alleluja“, a suggellare il suo stato d’animo per la scomparsa dell’ex premier. E aveva aggiunto:

Nel giorno della sua morte, politici e giornali parleranno di lui come di uno statista, di un esempio di grande imprenditore, di uomo al servizio dello Stato. Noi però ricordiamo bene cosa ha rappresentato Silvio Berlusconi: uno dei ventenni promotori negli ultimi 30 anni delle peggiori politiche antipopolari, di guerre, privatizzazioni, liberalizzazioni e tagli alla spesa sociale. Un ‘curriculum’ fatto quindi di sfruttamento, leggi ad personam, accuse di corruzione, evasione fiscale, rapporti con la criminalità organizzata e lotta contro i diritti e le condizioni di vita degli strati popolari. Non lo piangeremo.

Le scuse del rapper

In quell'occasione qualcuno gli aveva fatto notare proprio la sua prevista partecipazione all'evento sponsorizzato da Mediaset, l'azienda fondata proprio da Berlusconi. Gemitaiz si era inizialmente scusato per le sue parole, ammettendo di essere stato impulsivo e indelicato ed essere dispiaciuto, specificando tuttavia: “In ogni caso accetto le conseguenze delle mie azioni qualunque esse siano, come è giusto che sia“.

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