Fan di Pink entra in travaglio durante il concerto e chiama il figlio come la cantante
Angela Mercer, fan di Pink entrata in travaglio durante la tappa di Boston del Summer Carnival Tour al Fenway Park, ha deciso di chiamare il figlio come la cantante. È accaduto qualche giorno fa e la notizia ha fatto il giro del mondo. La donna, alla 31esima settimana di gravidanza, ha deciso di viaggiare da Albany, New York, a Boston (un viaggio della durata di circa 2 ore e mezza) per assistere alla tappa locale del tour della sua artista preferita. Con lei anche la madre e la cognata che l’avevano accompagnata. Nessuna delle tre si aspettava che il travaglio sarebbe arrivato con tanto anticipo rispetto alla tabella di marcia prevista.
Il travaglio cominciato dopo l’arrivo allo stadio
Secondo il comunicato diffuso dal Brigham and Women’s Hospital, la struttura che ha aiutato Angela a partorire, le contrazioni che hanno segnalato l’inizio del travaglio sono cominciate subito dopo l’arrivo della donna allo stadio all’interno del quale si sarebbe tenuto il concerto. Dopo avere avvertito le prime forti contrazioni, Angela ha chiamato il suo medico che le ha ordinato di recarsi immediatamente nell’ospedale più vicino. La donna ha quindi abbandonato la struttura ma la folla del concerto e il traffico hanno reso particolarmente difficoltoso il trasporto verso la struttura sanitaria più vicina. “Considerata la folla e il traffico, Angela e la sua famiglia hanno stabilito che il modo più veloce per arrivare in ospedale fosse camminare e così, ancora vestite con l’abbigliamento da concerto, Angela e la sua famiglia sono arrivate fino al nostro ospedale dove la donna ha dato alla luce il suo bambino”, si legge sull’account Instagram dell’ospedale che ha assistito la donna durante il parto, per poi rendere pubblica la sua storia.
Il bambino è stato chiamato Aycen Hart
Dopo avere partorito il suo bambino, Angela ha deciso di chiamarlo Aycen Hart, in onore della cantante di Raise Your Glass. Dopo il matrimonio con Carey Hart, la cantante ha assunto il cognome del marito, lo stesso che ha ispirato Angela nella scelta del nome da dare al figlio. Il piccolo Aycen si trova ancora ricoverato presso la terapia neonatale dell’ospedale di Albany – dove vivono Angela e la sua famiglia – ma non è in condizioni preoccupanti. Il bambino è sano e, una volta acquisito il peso necessario, potrei lasciare l’ospedale e tornare a casa.