È morto a 43 anni Willie Dbz, il rapper Marco Dabizzi
È morto a 43 anni il rapper Willie Dbz, nome d’arte di Marco Dabizzi. L’uomo aveva 43 anni. È stato colto da un malore poco dopo essere giunto all’ospedale Santo Stefano di Prato. Il decesso si è verificato oggi 29 dicembre. L'artista aveva accusato difficoltà respiratorie già nella giornata di ieri, ma questa mattina le sue condizioni di salute sono improvvisamente precipitate. L'intervento tempestivo di un'ambulanza del 118 è stato inutile. Sul posto i medici non hanno potuto fare altro che costatare il decesso. La Misericordia di Prato ha trasportato la salma dell'artista in ospedale, e non è ancora noto quando si svolgeranno i funerali. Willie Dbz lascia la moglie e un figlio di 6 anni.
La notizia della morte di Dabizzi si è diffusa a macchia d'olio sui social. Tantissimi sono quelli che hanno postato messaggi di cordoglio e incredulità sulla pagina Faceboom dell'artista. Le cause della morte non sono state ancora accertate. Solo l'autopsia, che sarà praticata sul corpo nei prossimi giorni a Firenze, stabilità l'esatto motivo che ha condotto all'improvviso decesso dell'artista.
Il 2016 si conferma un anno terribile per i musicisti, 12 mesi in cui i lutti si sono susseguiti l'uno dopo l'altro. L'ultimo a morire è stato George Michael.
Chi era Willie Dbz
Willie Dbz era un rapper molto noto nel mondo della musica hip hop. Veniva considerato un maestro nel suo genere, e vantava esibizioni su palchi prestigiosi non solo toscani.L'incontro con la musica rap risale agli anni 90 e i successi lo portano in breve a formare l'etichetta indipendente "Toscani Classici”. Con il gruppo "Parole del Profeta" vinse l'Arezzo Wave nel 1997, un traguardo che gli permise di cominicare a suonare in tutta Italia. Dopo la sua uscita da "Toscani Classici" entrò a far parte del team Long Bridge All Starz, insieme ai quali ha pubblicato 3 album.