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E’ morta Etta James, addio alla regina del blues

Etta James si spegne alla soglia dei 74 anni, a seguito di una difficile malattia. Addio a una delle voci più belle del blues, che ha regalato ai fans emozioni in musica.
A cura di Laura Balbi
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Etta James si spegne alla soglia dei 74 anni, a seguito di una difficile malattia. Addio a una delle voci del blues,

Non ce l’ha fatta Etta James, leggenda del blues, del jazz e dell’ R&B che si è spenta a seguito di una lunga lotta contro la leucemia, di cui soffriva da tempo. Etta si spegne all’indomani del suo 74esimo compleanno, il 25 gennaio prossimo.

A darne l’annuncio uno dei suoi amici più stretti e collaboratori Lupe De Leon, che fa sapere dall’ospedale di Riverside, California: “E’ una perdita tremenda per tutta la sua famiglia, i suoi amici e i suoi fans in tutto il mondo. Lei era un talento originale, la sua musica ha dato vita a un genere. Ho lavorato con Etta per più di 30 anni, era mia amica e mi mancherà sempre.”

La grande voce di Etta si spegne con attorno il calore dei suoi cari, che l’hanno vista combattere fino all’ultimo con una malattia che non le ha dato tregua; l’ultimo periodo è stato il più tragico, tanto da decidere in accordo con i medici di dimetterla dall’ospedale per lasciarle vivere in serenità gli ultimi giorni di vita.

Il successo di Etta James tra vittorie e malinconia

etta james insieme a beyoncè

Vincitrice di 4 Grammy Awards, tra i suoi successi internazionali The Wallflower, Something's Got a Hold on Me, I'd Rather Go Blind e il suo cavallo di battaglia At Last, passato alla storia tra i brani più utilizzati in film, pubblicità e trasmissioni televisive.

Miss Peaches, la mulatta dalla carica energetica contagiosa, si è distinta fin dalla tenera età per il talento indiscusso: a 5 anni era già una stella del gospel, antesignano della sua carriera di vittorie. La sua musica ha ispirato le voci contemporanee più apprezzate, da Beyoncé a Adele, annoverandola tra le loro preferite.

Il tratto malinconico di alcune delle sue canzoni era figlio delle sue inquietudini personali, di cui non fa mai mistero negli anni: "La maggior parte delle canzoni che canto, hanno quella sensazione “blu” legate ad esse. Loro hanno questo sentimento di dispiacere. E io non so perché sono dispiaciuta.” Ha dichiarato nel 2002. Il tono nostalgico dei suoi brani e la sua voce potente ed unica resteranno eterni. Ciao Etta!

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