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Dopo Fedez e D’Alessio anche Ruggeri lascia la Siae per Soundreef: “Ho trovato entusiasmo”

Enrico Ruggeri dice addio alla Siae, che ringrazia, e passa a Soundreef la raccolta e la gestione dei suoi diritti d’autore.
A cura di Redazione Music
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Enrico Ruggeri (LaPresse)
Enrico Ruggeri (LaPresse)

Anche Enrico Ruggeri lascia la Siae (Società Italiana Autori Editori) per passare a Soundreef, seguendo le orme di colleghi come Fedez, Gigi D'Alessio, Nesli e Fabio Rovazzi, tra gli altri. Sarà la società di Davide D'Atri, quindi, a gestire la raccolta e gestione dei diritti d'autore a partire dal 2018, dal momento che il cambiamento è operativo dall'1 gennaio. Era maggio 2016 quando il nome della società inglese ha cominciato ad arrivare alle orecchie di un pubblico più ampio, grazie alla scelta di Fedez, primo grande nome a decidere di mollare la Siae per tentare questa nuova strada all'indomani dell'accettazione della Direttiva 2014/26/UE che recita che "i titolari dei diritti hanno il diritto di autorizzare un organismo di gestione collettiva di loro scelta a gestire i diritti, le categorie di diritti o i tipi di opere e altri materiali protetti di loro scelta, per i territori di loro scelta, indipendentemente dallo Stato membro di nazionalità, di residenza o di stabilimento dell’organismo di gestione collettiva o del titolare dei diritti".

La scelta di Enrico Ruggeri

Enrico Ruggeri, uno dei cantautori più noti del panorama italiano, vincitore due volte del festival di Sanremo, dove tornerà quest'anno insieme ai Decibel – band con cui portò sul palco dell'Ariston "Contessa" – ha deciso di unirsi a Soundreef dopo un incontro in cui, ha spiegato, "ho trovato entusiasmo, combattiva attitudine alla sfida e voglia di comunicare progetti, qualità che da sempre cerco nelle persone con le quali lavoro. Non un ‘ente', ma un gruppo di persone con un volto e una voce. Ecco perché ho deciso di intraprendere con loro un percorso comune. Ringrazio la Siae per gli anni trascorsi assieme e inizio una nuova avventura, con l'intento (che sono certo sia comune a tutti…) di tutelare il diritto d'autore, importantissima battaglia culturale".

Le parole di Soundreef

Molto contento anche D'Atri, che ha dichiarato: "L'arrivo di Enrico Ruggeri è un grande onore per tutti noi. Lavorare con il suo repertorio ci rende contenti e orgogliosi del percorso fatto e conferma i progressi della nostra azienda – ha spiegato, il fondatore, mentre l'amministratore delegato di Soundreef ltd Francesco Danieli,  ha specificato che "Le iscrizioni a Soundreef sono continuate in maniera esponenziale durante tutto il 2017 da un punto di vista quantitativo ma anche qualitativo come dimostra l'iscrizione di un grandissimo artista come Enrico Ruggeri".

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