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“Canzoni per Oggi”: a piazza Taksim

“Canzoni per Oggi” è dedicata a quel desiderio di pace, quel sentimento universale che è in grado di tirare fuori un solo ragazzo, con un pianoforte, in una piazza devastata dalla rabbia.
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"Canzoni per Oggi" è dedicata a quel desiderio di pace, quel sentimento universale che è in grado di tirare fuori un solo ragazzo, con un pianoforte, in una piazza devastata dalla rabbia. Un ragazzo che, guarda il caso, è di sangue siciliano.

Questa settimana l'immagine che più mi ha colpito è quella di Davide Martello, il pianista tedesco di piazza Taksim, piazzatosi tra la gente di Gezitown armato della sola sua arte, dove gli unici spari di avvertimento, erano quelli della luce dei suoi led, usati per distinguere i tasti del suo pianoforte. Anche i poliziotti, per un momento, si sono sciolti, lasciando a terra scudi e caschi e fermandosi ad ammirare il ragazzo arrivato nel cuore della protesta per rassenare gli animi. "Canzoni per Oggi" dedica la sua playlist alla gente che, ancora in queste ore, è nelle strade di Istambul a protestare contro la Turchia di Erdogan. Ma soprattutto la dedica a quell'idea, che non potrà mai essere repressa, ma che vive però ben nascosta in ognuno di noi: è quel desiderio di pace, quel sentimento universale che è in grado di tirare fuori un ragazzo con un pianoforte. Un ragazzo che, tu guarda il caso, è di sangue siciliano, nato da genitori di Caltanissetta. Ci possa far pensare anche questo.

La playlist si compone di 6 pezzi, alcuni suonati quella notte in Piazza Taksim. Abbiamo la versione di Jeff Buckley di "Hallelujah", poi la "Imagine" cantata da Jack Johnson e contenuta in "Istant Karma", il progetto Amnesty per il Darfur. Mi è venuto naturale pensare ai Manic Street Preachers: la terza traccia è infatti "If you tolerate this your children will be next", in onore alle brigate internazionali che combatterono il regime spagnolo di Franco. Seguono gli Arcade Fire, "Wake Up" (a proposito la band sta per tornare con un disco nuovo, occhio), mentre per la seconda volta consecutiva a "Canzoni per Oggi", abbiamo The Clash, nei quali ritrovo sempre una canzone buona per tutto, quasi per diritto divino, questa settimana è "White Riot". Chiudiamo con il sorriso tra le labbra grazie a Billy Bragg. Dell'ex "Riff Raff", ho scelto il brano simbolo della sua carriera solista, "A New England", dove l'attivista politico cantava provocatoriamente "I don't want to change the world, I'm not looking for a New England, I'm just looking for another girl".

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