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“Canzoni per Oggi”: 28 anni di Live Aid

13 luglio 1985, da Philadelphia a Londra per combattere la carestia in Etiopia, fu il “Live Aid”, organizzato da Bob Geldof e Midge Ure, ad oggi considerato il più grande evento rock della storia. “Canzoni per Oggi” sceglie 8 tracce di 8 artisti diversi per celebrare il 28esimo anniversario.
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13 luglio 1985. Bob Geldof e Midge Ure, all'epoca "in forza" ai Boomtown Rats e agli Ultravox, organizzarono quello che, ad oggi, è ancora considerato come il più grande evento rock della storia con finalità benefiche, il "Live Aid". Fu una carovana di suoni, un circo mediatico incredibile che coinvolse il Wembley di Londra, il Jfk Stadium di Philadelphia, ma anche Sydney e Mosca, con collegamenti televisivi in diretta ed in mondo visione, per 16 ore ininterrotte di musica. Furono raccolti circa 60 milioni di sterline (oggi, in proporzione, sarebbe il corrispettivo di circa 160 milioni) allo scopo di alleviare la carestia in Europa, ma prima, durante e dopo l'evento ci furono numerose controversie. In molti, soprattutto band anarchiche come i Chumbawamba, accusarono il "Live Aid" definendolo un posto dove gli artisti hanno solo voglia di mettersi in mostra, fregandosene dei problemi in Etiopia. Ma sono gli stessi che, 12 anni più tardi, incasseranno un bel gruzzolo con il singolo "Tumbthumping", colonna sonora ufficiale dei Mondiali di calcio francesi, nel 1998.

La playlist si compone di 8 tracce, tratte da 8 artisti diversi, tutte versioni da studio, da loro interpretate in quella lunga e storica giornata. Si parte con gli Status Quo e la classica "Whatever You Want" (omonimo, 1979), spazio poi ai The Boomtown Rats di Bob Geldof, con "I Don't like Mondays" (The Fine Art of Surfacing, 1979), la numero 3 è di David Bowie, "God Only Knows" (Tonight, 1984). I Queen, lanciatissimi nel 1985, eseguirono una storica versione di "Radio Ga Ga" (The Works, 1984) allo stadio di Wembley. Santana si esibì con Pat Metheny in una straordinaria suite, aprendo con "Brotherhood" (Beyond Appearences, 1985), ed è la traccia numero 5. La numero 6 è per gli Ultravox di Midge Ure e il loro "classic", Vienna (omonimo, 1980). Traccia numero 7, The Who con la manifesto "My Generation" (omonimo, 1965), ultima traccia con i Duran Duran con "Save the prayer" (Rio, 1982). Curiosità: fu l'ultima apparizione del gruppo originale, fino alla loro reunion nel 2003

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