video suggerito
video suggerito

Andrea Bocelli. In arrivo la sua autobiografia

Si intitola “La musica del silenzio” la narrazione, raccontata dal tenore in terza persona, che richiama il titolo dei concerti estivi a Lajatico. 320 pagine edite da DeAgostini.
A cura di Paola Ciaramella
0 CONDIVISIONI

L’aveva già fatto dieci anni fa e oggi Andrea Bocelli, il tenore più amato e conosciuto nel mondo,

bocelli

riporta in libreria la sua autobiografia, in versione aggiornata e arricchita con due nuovi capitoli. L’ha intitolata La musica del silenzio, dal nome del Teatro del silenzio, storico concerto che, ogni estate, l’artista tiene a Lajatico, la cittadina in provincia di Pisa dove nasce cinquantadue anni fa.

Nel libro – 320 pagine edite da DeAgostini, in vendita a 19 euro – il tenore si racconta terza persona, affidando la narrazione a un personaggio chiamato Amos – in onore del suo precettore –, che è anche il nome del suo primo figlio. È proprio grazie a tale narratore fittizio, che Bocelli compie un viaggio indietro nel tempo, ripercorrendo le tappe più significative della vita e dell’intensa carriera – l’apprendistato come musicista, le passioni, gli amori e il forte legame con la natura.

In questa sorta di percorso introspettivo, emergono anche i luoghi e le persone fondamentali nell’esistenza – artistica e privata – di Andrea: i genitori, la casa paterna, il collegio, l’università. La musica del silenzio è comunque un’opera lontana da intenti autocelebrativi e, al di là dell’artista, delinea soprattutto la figura dell’uomo, con i suoi valori, le debolezze e il forte senso di autocritica. Il tutto reso per mezzo di una prosa limpida nella forma e poetica nel contenuto.

Il libro sarà presto tradotto anche il lingua inglese e, con ogni probabilità, anche in spagnolo, vista la fama del suo autore di Ambasciatore della musica italiana nel mondo – ricordiamo la recente premiazione ai World Music Awards, a maggio 2010.

Paola Ciaramella

0 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views