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Adele torna con ’25’: niente streaming ma è già un successo

Esce oggi ’25’ di Adele uno degli album più attesi di questi ultimi anni: l’etichetta ha previsto una distribuzione straordinaria per un album che non sarà in streaming, ma già in pre order ha fatto vedere di che numeri è capace.
A cura di Francesco Raiola
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È arrivato il giorno, oggi esce '25', il nuovo album di Adele, la cantante inglese che negli anni scorsi ha battuto i record di vendita grazie ai primi due album '19' e '21' e che dopo un lungo periodo di silenzio è tornata oggi con '25', l'attesissimo terzo album anticipato dal singolo ‘Hello‘, diventato un vero e proprio caso, nonché un antipasto a quello che succederà nei prossimi giorni quando si rincorreranno le voci e i dati dei record che anche questo nuovo album batterà. '25' segna il ritorno di Adele nel segno di Adele, caratterizzato dalla sua incredibile voce, che ha voluto far ascoltare ai fa, dal vivo, nel momento in cui è arrivato il momento di far ascoltare un secondo brano estratto dall'album, ‘When We Were Young‘.

L'album con più distribuzione fisica del decennio

Da quando è partito il pre ordine l'album è in testa alle classifiche di vendita di iTunes e sicuramente la prossima settimana si prenderà anche quelle di vendita, come già avvenuto in passato. Billboard riporta che l'aspettativa è talmente alta che la Columbia ha deciso di mettere sul mercato 3,6 milioni di copie fisiche di '25' nei soli Stati Uniti, e probabilmente diventerà il cd più distribuito del decennio passato, dal momento che il precedente che ha ottenuto una simile distribuzione fu No Strings Attached degli NSYNC che nel 2000 contò circa 4,2 milioni di copie distribuite.

Previsioni di vendita fuori dal comune

Sempre la rivista americana dice che l'etichetta ha previsto una vendita di 1 milione e mezzo di copie vendute nella prima settimana, mentre la Apple se ne aspetta almeno 900 mila, senza contare il milione di download, mentre altri numeri dicono che i pre order su iTunes siano arrivati a 450 mila più di 100 mila vendite su Amazon tra cd e download. Numeri che sono sempre più rari nel mondo della discografia mondiale, anche guardando ai nomi più importanti del circuito, nonostante, come sottolinea un interessante articolo del Guardian, siano lontani i tempi in cui le catene di musica organizzavano aperture notturne per gli album e gli artisti più attesi: nessuna fila, insomma, fuori dai negozi, a sottolineare, appunto, come ormai i tempi siano cambiati, ma non per questo questo '25' non sarà un successo, che per ora stando alla critica ha oltrepassato abbondantemente la sufficienza. Quello di Adele, insomma, rischia di essere l'album più venduto di quest'anno e anche del prossimo, come successe anche in passato con 25.

Hello, un singolo da capogiro

A dare il la all'album, quindi, è stato ‘Hello‘, singolo che ha esordito in testa nelle classifiche iTunes di 106 paesi (in Italia lo è tuttora, assieme all'album), con un video, girato da Xavier Dolan, che ha realizzato oltre 400 milioni di visualizzazioni

'25' non sarà in streaming, Spotify: "speriamo ci ripensi'

Fino a ieri, poi, si è molto discusso della possibilità o meno che l'album fosse disponibile in streaming, finché la cantante non ha annunciato che per ora gli utenti delle piattaforme di streaming avrebbero dovuto aspettare. Niente da fare, insomma, Adele per ora non sarà in streaming come nei giorni scorsi hanno scritto prima il New York Times e poi proprio Billboard, prima delle conferme di alcune di quelle piattaforme: ‘Non credo sia una sorpresa. Non metterà l'album a disposizione' ha detto Tyler Goldman, CEO di Deezer per il Nord America, mentre Spotify ha addirittura scritto un comunicato in cui chiede alla cantante di ripensarci in futuro:

Amiamo e rispettiamo Adele, come fanno i suoi 24 milioni di fan su Spotify. Speriamo che darà ai fan la possibilità di godere di '25' su Spotify assieme a '19' e '21'.

Quella di Adele non è una decisione nuova, benché non siano in tanti ad averlo fatto. Negli scorsi anni, però, fece molto discutere la decisione di Taylor Swift di non permettere l'ascolto in streaming del suo 1989. album che poi si sarebbe distinto come il più venduto dell'anno (2014) e tra i più venduti di quello in corso.

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