X Factor, Roger Daltrey dei The Who all’attacco: ha rimpicciolito la musica
Che X-Factor non fosse amato dagli esperti musicali, è risaputo… e una sequela impressionante di artisti dal notevole spessore sono partiti all'attacco del reality, utilizzando anche parole piuttosto dure.
Già nei giorni precedenti, Elton John ha esternato tutto il suo disappunto sul reality ideato da Simon Cowell: «Non sono un fan dei reality musicali: se ci fossi andato, probabilmente a quest'ora non sarei dove sono. E poi la televisione è estremamente noiosa, ti paralizza le chiappe e il cervello. I reality ti proiettano subito nello stardom, ma non ti danno gli strumenti per fare fronte a situazioni del genere: l'unico modo per reggere alla fama è fare gavetta nei piccoli locali e conquistarsi ogni piccolo successo».
Adesso anche Roger Daltrey, cantante dei The Who, si unisce al coro unanime di protesta, rincarando decisamente la dose: «Dobbiamo allontanarci da X-Factor e American Idol, quelle cose di Simon Cowell. Gruppi come Who, Rolling Stones e Beatles non avrebbero neanche superato i provini, figuriamoci andare in TV. La musica che fanno a quel genere di trasmissioni non vale una cicca. Cowell è riuscito a tirarne fuori un buon business, ma ha rimpicciolito il potere della musica. L'X-Factor lui non sa cosa sia, non lo riconoscerebbe neanche se gli mordesse le palle».