X Factor 4: vince il Fattore Caso Umano?
Da sempre X-Factor, almeno in Italia, ha cercato di porsi in netta concorrenza al talent-show storico di Canale 5, ovvero Amici, proprietà indiscussa della regina di tutti i talent-show made in Italy, Maria de Filippi.
Effettivamente, forse un po' per la mentalità stessa del pubblico e dei giudici italiani, non sempre si è potuta riscontrare questa grande differenza in qualità dal momento che le liti fra i vari giudici e fra i concorrenti stessi, praticamente impensabili nelle edizioni estere delle trasmissioni corrispondenti, sono sempre state all'ordine del giorno in entrambi i talent-show di casa nostra.
E quest'anno, con la nuova edizione di X-Factor che è appena iniziata, viene da chiedersi se ancora una volta ci sia stato un abbassamento della qualità musicale in favore di un innalzamento del tasso di glucosio dello show. La maggior parte dei concorrenti scelti quest'anno, infatti, sembrano aver colpito i giudici più per la loro storia strappalacrime che per il vero talento, spesso a discapito di chi ha un vero talento.
D'altronde si era già iniziato con la storia di Claudia Sall, stranamente non arrivata in trasmissione, ma che aveva fatto piangere copiose lacrime a Tatangelo e Maionchi. Ora, invece, è il turno dei vari Kymera, Sofia e Stefano di cui i giudici non fanno altro che ricordare quanto siano rispettivamente gay, abbandonata dal padre e balbuziente. Invece di sottolinearne il talento o meno, infatti, i giudici ad ogni occasione ricordano i tristi dettagli della loro esistenza personale quasi si trattasse di una gara alla storia più commuovente invece di una gara canora.
Non resta ora che aspettare e vedere se a vincere sarà veramente chi ha l'X-Factor o chi ha il Caso-Umano-Factor.