Waka Waka di Shakira: video clamoroso, la canzone è un plagio?
Ormai di Waka Waka (This Time For Africa), l'inno dei Mondiali 2010 in Sudafrica si è detto tutto. Il brano è il più scaricato nella Top Digital Download ed è ormai, possiamo dirlo senza problemi, a tutti gli effetti il tormentone dell'estate 2010. Il ritmo è allegro, il pezzo è esaltante, le parole del ritornello restano in testa anche dopo averle sentite, sebbene si tratti di un lingua tribale (Fang).
Tuttavia da qualche giorno Shakira, che canta il pezzo con la band sudafricana dei Freshlyground, nonostante sia stata la star più attesa (e cliccata) della cerimonia di inaugurazione dei mondiali di venerdì scorso a Soweto, non dorme sonni tranquilli.
Dicevamo delle parole del ritornello: tsamina mina, eh eh – waka waka eh eh. Ebbene provate a sentire le parole della canzone nel video. Non notate qualche somiglianza? Si tratta delle Las Chicas del Can, una gruppo di ragazze di San Domingo, che cantano il brano "El negro no puede" che nel 1982 ottenne anche un discreto successo nei paesi latini e sudamericani. Il testo sarebbe stato scritto da Wilfrido Vargas che, a quanto pare, avrebbe già intentato un accusa di plagio.
Ma non è finita qui. In realtà navigando un pò sulla rete è possibile trovare anche un altra canzone che somiglia sia a Waka Waka che a "El negro no puede": "Zangalewa", brano tradizionale camerunese del gruppo popolare dei Golden Sounds, che nella seconda metà degli anni Ottanta ottenne un enorme successo in Africa, perché nei loro testi si ispiravano alla cultura dei più poveri e a quella pacifista (non a caso il ritornello significa proprio "Da qualsiasi paese tu sia originario, fallo!").
Ma sarebbe stata la stessa Shakira a dichiarare recentemente di essersi ispirata a la canzone Zangalewa. Mah? Voi che dite?
Redazione MF