Vasco Rossi – Ligabue: è scoppiata la pace!
Hanno animato le discussioni più feroci sulla Rete. Una rivalità che, a ben vedere, è assai più antica del web. E anche se i più attenti sapranno che si tratta di un conflitto a senso unico, alla fine questa diatriba è finita. A concluderla è stato proprio colui che finora non era mai (o quasi) caduto nelle provocazioni del "collega". Luciano Ligabue, che fino a questo momento aveva preferito non rispondere anche quando Vasco Rossi lo dipingeva come «un bicchiere di talento in un mare di presunzione», ha infatti pubblicato un lungo post sulla sua pagina Facebook in cui ha chiarito innanzitutto «rispetto Vasco, la sua storia e il rapporto che ha con il suo pubblico».
Stavolta Liga ha voluto replicare. L'occasione gli è stata fornita dall’ultimo post del Blasco su FB. Il cantante di Zocca si diceva assolutamente contrario alla messa in scena di una sfida televisiva tra lui e Ligabue in occasione della prima puntata del Chiambretti Show. Un'idea venuta allo stesso conduttore, il cui obiettivo era ovviamente una partenza col botto per il suo programma, in onda da domenica 22 gennaio su Italia 1. Ma Vasco Rossi ha detto "no", dicendosi offeso e sorpreso dell'iniziativa di Chiambretti che riduceva i due artisti a «due galli in uno pollaio».
Basta confronti con Vasco
La lunga missiva sul facebook di Ligabue vuole esprimere in poche parole un concetto: Basta confronti con Vasco. Il cantante che dal 7 dicembre sarà al cinema con Campovolo 2.0, si dice stanco di quello che ormai è un«disco rotto». «Da circa vent'anni, in buona parte delle interviste, mi sento sempre fare tre domande: Cosa ne pensi di Vasco? Cosa ne pensi della rivalità fra te e lui? Farete mai un duetto insieme?». In questi casi Ligabue preferisce non rispondere e stare «zitto per non fare il gioco di quel tipo d’informazione».
Io faccio le gare con me stesso (e sono toste, sappiatelo) come credo faccia anche lui. Siamo imparagonabili perché molto diversi (come ogni altro è diverso da ogni altro). Infine ridurre la musica a una gara vuol dire semplicemente svilirla. Quindi è una rivalità di cui hanno bisogno certi giornali e alcune frange estremiste di fan.
Una rivalità che non fa altro che portare a danneggiare in maniera profonda la musica («Questa musica di cui c'è così tanto bisogno»), provocata dai media. A tal proposito Ligabue non manca di puntare il dito contro coloro che giudica responsabili di questa situazione:«siete voi, con queste solite domande ad allontanare sempre di più qualsiasi possibilità di duetto fra noi.»
Buon compleanno Blasco!
Continueremo il nostro percorso, io il mio e lui il suo. Cercando di garantire il massimo che possiamo io a voi e lui ai suoi. Consapevoli del nostro reciproco rispetto ma decisi a difendere a denti stretti ognuno la propria storia personale. Vi abbraccio e, ancora una volta, buon anno – conclude -. E a te, Vasco, anche se in anticipo di venti giorni, buon compleanno.