“Un sogno che si avvera”, Cesare Cremonini duetterà con Lucio Dalla in Stella di mare
Cesare Cremonini riuscirà a realizzare il sogno di duettare con Lucio Dalla sulle note di Stella di mare. La versione a due della canzone di Lucio Dalla nell'omonimo album del 1979, che Cremonini ha già proposto al pubblico, nei suoi live, sarà pubblicata il prossimo 29 settembre grazie a Sony Music, Pressingline e alla Fondazione Lucio Dalla che hanno concesso l’utilizzo della voce dal master originale del brano. Un'occasione, quindi, per riproporre uno degli artisti italiani più importanti del ‘900 a un pubblico diverso, a una generazione nuova, sperando, perché no, che arrivi anche a quella nuovissima, grazie a questa nuova spinta.
Cremonini ha raccontato di come, prima che Dalla morisse prematuramente, avessero più volte parlato di duettare, senza riuscirci mentre Dalla era in vita: "Io e Lucio ci eravamo a lungo promessi di unire le nostre voci in una canzone e oggi, a quasi ottant’anni dalla sua nascita, il mio sogno si avvera. Per me “Stella di mare” non è soltanto una delle più belle canzoni d’amore di Dalla, ma un brano contenuto in un album, Lucio Dalla del 1979, che è una tra le opere artistiche più affascinanti della storia della musica italiana – come racconta il cantautore bolognese nella nota stampa di presentazione del progetti -. Per avvicinarmi alla vocalità di Lucio mi sono dapprima misurato con la sua voce in un duetto virtuale nato durante il tour negli stadi di quest’estate. Quella esperienza è stata così coinvolgente da farmi pensare immediatamente a un vero e proprio progetto artistico".
La canzone sarà contenuta nel nuovo album del cantautore, "Cremonini Live: Stadi 2022 + Imola", che uscirà il prossimo 28 ottobre, e che conterrà la registrazione del tour negli stadi di quest’estate e dell'evento di Imola: "Quando Cesare mi ha raccontato che avrebbe desiderato cantare ‘Stella di mare’ nel suo tour negli stadi italiani e che avrebbe voluto farlo con Lucio è stata una sorpresa e un’emozione indescrivibile – ha detto Daniele Caracchi, cugino di Lucio Dalla e Presidente di Pressing Line -: avere la possibilità di rivedere e riascoltare la voce di Lucio davanti a migliaia di persone è stato come restituirci l’illusione che Lucio potesse ancora cantare sul palco. Cesare sta tramandando con il suo percorso artistico la grande eredità musicale che Lucio ci ha lasciato".