Un anno senza Whitney Houston, ricordata alla vigilia dei Grammy Awards
Era l'11 febbraio 2012 quando Whitney Houston fu trovata morta nella vasca da bagno dell'hotel dove soggiornava a Beverly Hills, in circostanze tragiche dovute all'abuso di droghe e farmaci. E' passato un anno da quella scomparsa orribile che ha sconvolto il mondo della musica, con la perdita di "The Voice" una delle voci più belle e potenti degli ultimi 30 anni. Una carriera costellata di successi dagli anni '80 in poi, con il culmine del film "The Bodyguard" con la colonna sonora più romantica di tutti i tempi "I will always love you". Un successo da 170 milioni di dischi venduti, fino alla debacle degli ultimi anni, nella spirale senza uscita della droga e degli abusi.
A un anno dalla morte su Whitney Houston si fanno ipotesi e congetture, con sua madre che racconta il rapporto violento con Bobby Brown, ex marito ed amore di una vita. La commemorazione per la scomparsa di Whitney è stata affidata al suo pigmalione Clive Davis, che l'ha ricordata in occasione della vigilia dei Grammy Awards. Clive ha speso solo parole di stima dinnanzi ai familiari più stretti e gli amici della Houston, raccontando:
E' stata la più grande cantante della nostra epoca. Sentivo la sua energia e il suo amore…e voglio ricordarvi perché era così speciale.
Il ricordo è proseguito attraverso le immagini di un filmato, raccolta dei momenti più belli della sua carriera e della sua vita sulle note di "All the man that I need".