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Tutti i vincitori del “Premio Nazionale Musica contro le mafie”: primo è il rapper Picciotto

Si è svolta a Cosenza la manifestazione “5 Giorni di Musica contro le mafie” all’interno della quale si è tenuta l’ottava edizione del “Premio Nazionale Musica contro le mafie” che ha visto prevalere il rapper siciliano Picciotto.
A cura di Francesco Raiola
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È il rapper palermitano Picciotto il vincitore del "Premio Nazionale Musica contro le mafie" parte della "5 Giorni di Musica contro le mafie" che si è tenuta dal 12 al 16 dicembre nel centro storico di Cosenza totalizzando circa 10 mila persone. Il pubblico ha potuto assistere a un calendario ricco di appuntamenti, ospiti, laboratori, concerti, con la missione comune di fare pedagogia antimafia e diffondere i principi della cittadinanza attiva, sotto il segno del "Noi", tema ricorrente della manifestazione e delle parole di Don Luigi Ciotti agli studenti, a cui ha sottolineato come nel nostro Paese si continui troppo spesso a delegare, “a credere che tocca sempre agli altri” operare il cambiamento sociale.

Le arti come mezzo per diffondere valori

Musica, cinema, letteratura, ovvero la voglia di raccontare come tutte le arti possono educare alla condivisione di valori come responsabilità e consapevolezza e così il messaggio alla base della manifestazione è stato veicolato, ai più piccoli, tramite lo spettacolo teatrale di figure per bambini delle scuole primarie “L’isola che non c’è… adesso c’è” (Tieffeu Teatro); oppure restituendo il senso autentico alle parole, come nel caso del termine “gioco” (se ne è parlato nel corso dell’incontro “Azzardopoli” con Giulia Migneco di Avviso Pubblico). Attraverso un racconto a fumetti, “Il Commissario Mascherpa” di Luca Scornaienchi, si è ricordata la figura di Giannino Losardo, vittima innocente della ‘Ndrangheta. Anche il Cinema si è dimostrato occasione di riflessione, con la proiezione del film “Fortapàsc” di Marco Risi sulla storia di Giancarlo Siani, giornalista ucciso dalla Camorra, commentata dalle parole di Geppino Fiorenza, tra le altre cose. Pure i Mafia Movie sono diventati oggetto di confronto con i ragazzi durante l’incontro con Christian Giroso, attore di Gomorra La Serie, e il giornalista Gaetano Pecoraro de Le Iene. Nel corso della 5 Giorni è stato possibile ascoltare la testimonianza di chi ha avuto il coraggio di ribellarsi alla mafia, come Rocco Mangiardi, esempio di imprenditore libero ed impegnato contro le vessazioni della criminalità organizzata. Si è rivelato molto importante anche ascoltare il racconto diretto dei giornalisti Sandro Ruotolo e Michele Albanese che, pur limitati da un’esistenza sotto scorta, continuano a indagare, scrivere e raccontare, dimostrandosi profondamente liberi di continuare a fare il loro lavoro di cronisti.

Gli appuntamenti musicali

Non poteva mancare la musica, ovviamente, in questa 5 giorni in cui sul palco del MAM (Museo delle Arti e dei Mestieri) si sono alternati artisti come Maldestro, Red Basica,  Molla,  Mujura,  Lucariello e Maurizio Capone, il quale è stato anche relatore negli incontri sull’ecologia come chiave del cambiamento con Legambiente, e fautore del workshop di eco-music. La chiusura, invece, è stata affidata a tre artisti come Dario BrunoriPaolo Benvegnù Rocco Hunt, premiati al Teatro Morelli per la loro capacità di veicolare messaggi positivi con le loro canzoni.

Primo premio al rapper Picciotto

Durante la rassegna si è svolta, sempre al Teatro Morelli, anche l’ottava edizione del “Premio Nazionale Musica contro le mafie” che, appunto, ha visto prevalere Picciotto con la sua "Amarcord 2.0", un’amara sintesi dei fatti di cronaca più significativi degli ultimi 15 anni in 4 minuti e mezzo, che ripone però fiducia in un futuro migliore, nella forza di un soggetto collettivo, responsabile, consapevole e attivo: il Noi. Il rapper si è aggiudicato 15 mila euro, messi in palio da un bando del Nuovo IMAIE, da utilizzare per organizzare un tour. Il 2° premio è andato alla cagliaritana  Chiara Effe per la canzone “Non Son Buono”, scritta in Sicilia, che racconta una storia di mafie, piccole e grandi, che troppo spesso fanno leva su fragilità, debolezza, inconsapevolezza, ignoranza e mancanza di coraggio. Alla cantautrice sarda è assegnata una borsa di produzione del valore di 1.000 euro.

Tutti i vincitori

1° PREMIO

VINCITORE “MUSICA CONTRO LE MAFIE” WINNER TOUR (Nuovo IMAIE)

AMARCORD 2.0 – Picciotto

2° PREMIO

NON SON BUONO – Chiara Effe

MENZIONE SPECIALE “Musica contro le mafie”

OH ISSA! – STAG

MENZIONE SPECIALE “Musica contro le mafie” su segnalazione CLUB TENCO

UN MONDO CHE ABBAGLIA – Simone Fornasari

MENZIONE SPECIALE “Mvsm” su segnalazione CASA MEMORIA FELICIA e PEPPINO IMPASTATO

NON SON BUONO – Chiara Effe

Targa SIAE – Giovane Autrice

LA LIBERTA’ – Laura Pizzarelli

PREMIO SPECIALE ACEP – UNEMIA

I TOPI – Luciano De Blasi e i sui Generis

PREMIO SPECIALE 1MNEXT – iCompany

IMMOBILE – Vanesia

PREMIO SPECIALE SMARTIT

AMARCORD 2.0 – Picciotto

Premio Speciale MUZI KULT

LA VOCE DEL PADRONE – Tintinnabula

Premio Speciale ON MAG PROMOTION

I MURI – Cassandra Raffaele

LA VANGA e LA PISTOLA – La Bottega del Ciarlatano

‘NTA L’ARIA – Carmelo Piraino

TERRA MADRE – Gente Strana Posse

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