Tupac Shakur è vivo [VIDEO]
Vi abbiamo parlato delle follie del Coachella Festival 2012, ma merita un discorso a parte la grandissima esibizione di Tupac Shakur, il rapper morto nel 1996 in una sparatoria all'epoca dell'eterna faida da East Coast e West Side, fazioni rivali capeggiati rispettivamente da Big Notorius, ucciso anche lui poco più tardi, e, appunto, dal grande 2Pac. La sanguinosa lotta per la supremazia rap e hip hop finì proprio quando i due simboli delle bande rivali vennero uccisi, causando malumore nei seguaci del genere musicale, coscienti di aver perso due geni e delusi per il comportamento degli "eredi", da Puff Daddy fino appunto a Dr Dre e Snoop Dogg, colpevoli di essersi divisi "pacificamente" la torta. L'operazione, ai limiti del folle, è stata resa possibile grazie alla produzione "artistica" degli amici di sempre del "nigga", Dr. Dre e Snoop Doog, che hanno finanziato la creazione dell'ologramma di Tupac, creato dalla Digital Domain Media Group, la casa di produzione che ha animato anche Brad Pitt ne Il curioso caso di Benjamin Button. Il risultato è stato senza precedenti, il pubblico in visibilio per l'esibizione che è stata "reale" con l'ologramma di Tupac che interagito con il pubblico e anche con i due artisti-produttori dello show. Ma non si fermerà al Coachella Festival la nuova era di Tupac Shakur perché Snoop Dogg ha garantito che inizierà un progetto per portare l'ologramma in giro nei concerti di Eminem e di 50 Cent. L'effetto è da pelle d'oca, forse qualcuno storcerà il muso, però è bello risentire ancora il refrain Ain't nuthin' but a gangsta party.