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Troppo alcool al concerto di Chance the Rapper, 90 ricoverati in ospedale per intossicazione

Caos al concerto del rapper americano, con tantissimi ricoverati: tra loro, circa 50 minorenni, malgrado il divieto in Usa di assumere alcoolici sotto ai 21 anni.
A cura di Valeria Morini
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Caos al concerto di Chance the Rapper al teatro Xfinity di Hartford, Connecticut, di venerdì 21 luglio: ben novanta persone sono state ricoverate in ospedale, molte delle quali per intossicazione grave da alcool. Lo riferiscono i media americani a partire dal sito NBC Connecticut, secondo cui la polizia avrebbe denunciato circa cinquanta casi di minori che hanno assunto bevande alcooliche. La maggior parte di loro è stata rilasciata con un ordine di comparizione; ricordiamo infatti che negli Stati Uniti è vietato consumare alcool se si è minori di 21 anni. Per questo motivo, in Usa è diffusa l'iniziativa "Underage Drinking Enforcement" per sensibilizzare i giovani, sovvenzionata dallo Stato. Sono circa 21 mila le persone che hanno partecipato all'esibizione del rapper americano e la maggior parte di loro erano minorenni o di poco più che ventenni.

Chi è Chance the Rapper

Chance the Rapper è il nome d'arte di Chancelor Bennett, cantautore e artista rap 24enne originario di Chicago. Lo scorso febbraio 2017 ha ricevuto il Grammy Award Best New Artist e ha collaborato con colleghi come Lil Wayne, Madonna (in Iconic dall'album Rebel Heart), Skrillex, Action Bronson, James Blake, Justin Bieber (nel singolo Confident), Chicago Kid, Vic Mensa, Twista, Childish Gambino, Ab-Soul e Lil B the Based God. Chance the Rapper è stato tra i molti artisti che nei giorni scorsi hanno reso omaggio alla morte di Chester Bennington, il cantante dei Linkin Park morto suicida il 20 luglio a soli 41 anni.

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