Tricky torna sulla morte della figlia: “Mi sento come se stessi impazzendo”
"Uno dei problemi più grandi con mia figlia è che non ho mai amato nessuno più di quanto abbia amato lei" ha detto Tricky parlando di Mazy, morta qualche mese fa. Il musicista inglese sta tornando con un libro che si chiama "Hell Is Round the Corner" ("L'inferno è dietro l'angolo") e uscirà in Inghilterra a fine ottobre. In questa autobiografia Tricky parla della sua vita, un'infanzia vissuta in una famiglia di boss, cresciuto dagli zii dopo la morte della madre, in un contesto di violenza continuo da cui si è salvato grazie soprattutto alla musica. Padre di quella che è nota come "Scena di Bristol" assieme ad artisti come Massive Attack e Portishead, Tricky non ha mai amato particolarmente le luci della ribalta, nonostante lo portassero a essere ricercato da quelli che erano gli artisti più in vista dell'epoca, da David Bowie a Bono Vox. Un pezzo dell'intervista, però è dedicata proprio alla figlia e alla complessità di vivere la sua assenza.
La nascita di Mazy
La storia con Bjork che lo definì "insensibile ai sentimenti" e quella con Martina Topley-Bird, che cantò nell'album di debutto del cantante, "Maxinquaye", prima di diventare la sua compagna e madre di Mazy (il cantante ha anche un'altra figlia, Malika). Fu la sua nascita a cambiare completamente la sua vita, ha spiegato in un'intervista al Guardian: "Ero lì quando nacque e all'improvviso ho cominciato a sentire delle cose e fu qualcosa di enorme per me, perché ero insensibile ai sentimenti e non fu complesso vivere in quel modo, ma all'improvviso cominciai a sentire dei sentimenti" ha spiegato.
Le canzoni della figlia nel prossimo album di Tricky
"Ho perso delle persone in precedenza, come i nonni, ma mi sono ripreso. Questo, però, è differente, tutto sembra diverso, anche la musica non suona più allo stesso modo. Mi sento come se stessi impazzendo. Ero ad Islington ieri e ho sperato di poterla andare a trovare, sperando che potesse venire verso di me" ha continuato il musicista che ha spiegato di essere in terapia anche se continua a essere dura anche se il tempo passa e ha anche raccontato un aneddoto, ovvero che nel condominio che ha a Berlino c'è una ragazza che è identica alla figlia, con cui scherzava su questa somiglianza: "Oggi, quando la vedo, mi dico ‘Whoa'". Mazy era una musicista e ora il padre ha intenzione di lavorare su alcune delle canzoni che lei ha lasciato incompiute: ha già due tracce che probabilmente finiranno nel suo prossimo album".
