Tommaso Paradiso dopo la fine dei TheGiornalisti: “Confesso che continuiamo a sentirci”
Tommaso Paradiso torna a parlare dello scioglimento dai TheGiornalisti, delle ragioni che lo hanno spinto a quel passo e del suo futuro. Lo fa nel corso dello speciale "Ricomincio da Me", in onda su Sky venerdì 31 gennaio, spiegando nuovamente le ragioni che hanno portato alla decisione presa: "da parecchi anni ho lavorato spesso da solo, la mia band in fase di studio diventavano i produttori. Si era perso un po’ quel filo logico della band, per questo è stata decisa alla fine questa scelta".
Parole che ricalcano i concetti già espressi in passato, alle quali Tommaso Paradiso aggiunge un altro dettaglio interessante, ovvero che i rapporti con Primavera e Musella non si sono interrotti, ma che al contrario continuano a sentirsi, per quanto una rottura ci sia stata:
Ho avuto dei fantastici compagni di viaggio a cui voglio anche molto bene, confesso che li sento. Per quanto la gente possa pensare che sia successo chissà che cosa, è vero ma continuo a sentirli, continuiamo a scriverci”.
La separazione di Tommaso dai TheGiorlaisti era arrivata come una specie di fulmine a ciel sereno, che andava a rompere la band più significativa degli ultimi anni segnati dall'esplosione dell'indie, quello che si è poi trasformato nel nuovo pop. Addio inaspettato che, stando a quanto raccontato sin dal primo momento da Tommaso Paradiso, era inaspettato solo all'esterno perché, nelle dinamiche della band, è parsa una conseguenza logica dello stato dell'arte: "C’era un bisogno che alla fine è stato, per così dire, ‘burocratico’ – aveva detto il cantante tempo fa – Abbiamo per molto tempo lavorato in questo modo e a Primavera e Musella le cose andavano bene, anzi erano molto contenti, non avevano lamentale da fare: entravano in studio, uscivo con le canzoni, ottenevamo successo, parola che posso davvero utilizzare, visto come sono andati i dischi e le canzoni".