Tom Petty è morto, la conferma del manager: “Un arresto cardiaco, siamo devastati”
Update, ore 07.10: Con un comunicato stampa postato sui social la famiglia del cantante ne ha confermato la morte, dopo che nelle scorse ore si erano inseguite le voci, con la CBS che aveva confermato il decesso, parlando di fonti della Polizia, la quale, però aveva smentito l'ufficialità. Pochi minuti fa, su social del cantante, però è apparso un comunicato ufficiale in cui il manager Tony Dimitriades ha scritto: "A nome della famiglia di Tom Petty siamo devastati nell'annunciare la morte del nostro padre, fratello, leader e amico Tom Petty. È stato colpito da un arresto cardiaco mentre era nella sua casa di Malibu nelle prime ore del mattino, è stato trasportato all'UCLA Medical Center ma non è riuscito a salvarsi. È morto in pace circondato dalla sua famiglia, i compagni della band e gli amici".
UPDATE: ORE 00.00 – Incredibile smentita da parte della polizia di Los Angeles: contrariamente a quanto dichiarato dai media di tutto il mondo, Tom Petty non risulta morto ma in condizioni critiche in ospedale, ricoverato dopo un arresto cardiaco. Questi i tweet pubblicati dal dipartimento di polizia di LA, che ha sostanzialmente negato la notizia lanciata dalla Cbs: "Non abbiamo informazioni sulla morte del cantante Tom Petty. L'informazione iniziale è stata accidentalmente fornita ad alcuni media. La polizia di Los Angeles non è coinvolta in alcuna indagini. Ci scusiamo per l'inconveniente".
UPDATE ore 22. 05: Arriva purtroppo notizia che, dopo il ricovero per arresto cardiaco, Tom Petty è morto in ospedale, all'UCLA Medical Center di Santa Monica, in California. L'iconico cantante americano aveva 66 anni e ne avrebbe compiuti 67 il prossimo 20 ottobre. Quasi un amarissimo scherzo del destino il decesso per un attacco di cuore, a lui che guidava una band chiamata the Heartbreakers.
Brutta notizia dal mondo del rock: secondo quanto riferito da TMZ, Tom Petty è stato ricoverato in ospedale nella serata di domenica 1 ottobre dopo essere stato trovato privo di conoscenza nella sua abitazione di Malibu. Il sito americano ha riferito che il cantante sarebbe stato ritrovato "in pieno arresto cardiaco, incapace di respirare" e in un successivo aggiornamento ha aggiunto come l'attività cerebrale di Petty sia risultata assente. Nella sua lunga discografia, restano immortali brani come "I Won't Back Down", "Free Fallin'" e "American Girl".
La carriera musicale di Tom Petty & the Heartbreakers
Chitarrista, cantante e compositore nato nel 1950, è entrato sulla scena musicale americana nel 1976 insieme alla sua band, Tom Petty & the Heartbreakers, con l'album omonimo di debutto. La canzone "Breakdown", pubblicata come singolo, entra nella Top 40 nel 1977. Dopo il secondo album del 1978, " You're Gonna Get It!", segue il fallimento della sua casa discografica e alcuni problemi giudiziari, ma Petty si riprende con l'uscita del suo album più venduto, "Damn the Torpedoes", che raggiunge negli USA il triplo platino. La sua discografia è lunghissima, con ventidue lavori tra dischi in studio, live e solisti. La sua band è formata da Mike Campbell (chitarra), Benmont Tench (pianoforte, tastiere), Ron Blair (basso), Steve Ferrone (batteria), Scott Thurston (chitarra, armonica a bocca, basso). Ex membri del gruppo il bassista Howie Epstein (deceduto nel 2003) e il batterista Stan Lynch. Semplicemente leggendario, inoltre, il sodalizio a fine anni 80 con i colossi Bob Dylan, Jeff Lynne, George Harrison e Roy Orbison, con cui ha formato il supergruppo dei Traveling Wilburys.
Le apparizioni al cinema
Piccola ma interessante la partecipazione di Petty al grande schermo. Ha infatti recitato come attore in "Accadde in Paradiso" di Alan Rudolph (1987) e in "L'uomo del giorno dopo" di Kevin Costner (1997), ed è stato doppiatore nella serie TV animata "King of the Hill". Nel 1996 ha inoltre realizza la colonna sonora del film "Il senso dell'amore" diretto da Edward Burns.
La vita privata di Tom Petty
Petty è stato sposato con Jane Benyo per ventidue anni dal 1974 al 1996. La coppia ha avuto due figlie, Adria (oggi regista) e AnnaKim Violette, che fa l'artista. Nel 2001, il cantante si è risposato per la seconda volta con Dana York Epperson. Nel 2014 ha spiegato di essere un appassionato di meditazione trascendentale.