Testo e significato di Parole Vuote (La Solitudine), Tedua ricanta Laura Pausini con Capo Plaza

Tedua ha pubblicato, a sorpresa, una nuova canzone, ovvero "Parole Vuote (La Solitudine)", brano prodotto da Shune, che il rapper aveva annunciato già da un paio di anni ma che non poteva far uscire perché non aveva il permesso per usare la canzone di Laura Pausini, come spiegò in un'intervista ad Antonio Dikele. Lo stesso Tedua spiegò così i riferimenti della canzone e il motivo per cui non avrebbe potuta farla uscire: "È un pezzo alla Lil Tjay dove ho campionato la voce della Pausini ne ‘La solitudine', un pezzo bellissimo, ma non mi hanno liberato il campione, quindi vaffanculo" aveva detto il rapper, il quale, evidentemente è riuscito a ottenere il via libera.
Il testo di Parole Vuote (La Solitudine)
Ho preso questa scelta e devo andare in fretta per ambire alla vetta
 Se tu sei in grado di seguirmi, allora non ti lascerò più sola
 E prenderò alla svelta le scelte con la testa che sbatto sulla tua finestra
 Non mi hai capito ancora, non mi resta che un'onesta vita nuova
 E non a caso non ti chiamo e non invado più il tuo spazio
 Sono caro e così grato a quel passato, ma è passato così tanto
 Che non mi vedresti così, non sapresti dirmi di chi è stata la colpa
 E non mi importa, tanto conta che non tornerà
 Quindi affronta quel presente e sii cosciente
 Perché niente si risolve con le cose fatte a metà
 Baby, ti aspetto alla taverna dei poeti
 La penna con cui scrivo i miei poemi
 I poteri che possiedi sono pieni di misteri
 E non ti celi, ma tu geli gli eschimesi
 Mesi e mesi, ma dov'eri?
 Senza contare che ieri
 Ti sei presentata più sballata e non sapevi (Ah)
 Quanto male potrà farti
 La solitudine non è la soluzione dei problemi
Sto tornando da solo
 E non mi ritrovo nelle persone
 Che ho incontrato lungo la strada
 E mi han lasciato solo parole vuote (Parole)
 Ogni volta che provo
 Anche se sbaglio, imparo di nuovo
 Ma alla prima svista poi scivola e va
Quanto altro male ti farà la solitudine
 Na, na, na, na, na, na
 La solitudine, la solitudine
 La solitudine
Anche se non sei più la stessa di una volta
 Mi è rimasta impressa nella porta il colpo della nocca
 Quando ancora ti drogavi e ti giravi
 E dopo urlavi: "Vattene, non sei tu"
 Questo è il mio duello con la sofferenza
 Di una dipendenza che mi sta ferendo
 Che mi sta tenendo spalle al muro
 Vieni qui, sì, ma siediti e beviti un drink, si va piano
 Ma al piano bar ti va di raccontarmi cosa non va?
 Cresciuto in quei postacci, nei paesaggi, nei paraggi
 Dei fantasmi vogliono farmi del male, senti il sapore del vino
 Non hai nessuno vicino a cui poterlo confidare
 Sei perso, hai chiesto troppo a qualcuno senza mai ricambiare
 Forse non credi al destino, ma non sei autosufficiente da solo
 Quanto basta per voltare le spalle a un amico?
 E pensavo che avessi capito come amare te stesso per amare prima un vicino
 All'ultimo cerchio ti cerco fino al mattino lungo il cammino, il vento sullo spartito
Sto tornando da solo
 E non mi ritrovo nelle persone
 Che ho incontrato lungo la strada
 E mi han lasciato solo parole vuote (Parole)
 Ogni volta che provo
 Anche se sbaglio, imparo di nuovo
 Ma alla prima svista poi scivola e va
Quanto altro male ti farà la solitudine
 Na, na, na, na, na, na
 La solitudine, la solitudine
[Capo Plaza]
 Yeah, yeah
 E sono tra martello e incudine, da cantine luride
 Lei non era l'unica, mo fumo in solitudine
 Più si gonfia il conto, più son solo, resto umile
 Prego per amici che c'ha tutto in mano il giudice
 Questi soldi corrono, non dormono
 Fratelli li ho persi e, no, non tornano
 Dentro la mia iride c'è un dollaro
 Son nato per questo e non mi vendo, no
 Seduto al mio posto, non mi fottono
 Ora siamo soli e si fa più calda la stanza
 Fuori sento spari e passa la sesta ambulanza del giorno
 E c'è un altro coltello nella pancia
 Mi han tradito tutti, ma non farlo tu proprio, yeah, yeah
Sto tornando da solo
 E non mi ritrovo nelle persone
 Che ho incontrato lungo la strada
 E mi han lasciato solo parole vuote (Parole)
 Ogni volta che provo
 Anche se sbaglio, imparo di nuovo
 Ma alla prima svista poi scivola e va
Quanto altro male ti farà la solitudine
 Na, na, na, na, na, na
 La solitudine, la solitudine
That's Shune, am I right?
Il significato di Parole vuote (La solitudine)
Tedua, campione delle classifiche del 2023 con "La Divina Commedia", certificato tre volte platino, aveva pubblicato un pezzo della canzone la scorsa estate e pochi mesi dopo ha voluto aggiungerla all'album, con una strofa cantata interamente da Capo Plaza. Nel brano Tedua parla del successo ma senza egotrip, in maniera più intima: "È un singolo in cui Tedua non ha paura di mostrare la propria parte più inedita, intima e introspettiva, in cui l’artista si trova a dover fare i conti con i volti che si incontrano lungo la strada per il successo (“Ho preso questa scelta e devo andare in fretta per ambire alla vetta / Sto tornando da solo e non mi trovo nelle persone che ho incontrato lungo la strada e mi han lasciato solo parole vuote ogni volta che provo anche se sbaglio imparo di nuovo”) affrontando le contraddizioni che portano con sé la fama e la ricchezza come il senso di smarrimento e solitudine" come spiega nella nota stampa.