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Tchu-tcha-tcha la nuova hit che rimpiazza Ai se eu te pego

Un successo già scritto quello di Eu quero tchu, Eu quero tcha, la nuova hit brasiliana che segue le orme di Ai se eu te pego. Grazie alla spinta sui campi del balletto di Neymar, il nuovo tormentone di João Lucas e Marcelo si impone al posto di quello di Michel Telò.
A cura di Laura Balbi
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Un successo già scritto quello di Eu quero tchu, Eu quero tcha, la nuova hit brasiliana che segue le orme di Ai se eu te pego. Grazie alla spinta sui campi del balletto di Neymar, il nuovo tormentone di João Lucas e Marcelo si impone al posto di quello di Michel Telò.

Ai se eu te pego sarà presto un ricordo sbiadito. La vita del tormentone è bella ma breve e così come tutti i suoi predecessori anche la balada di Michel Telò sta per finire nel dimenticatoio. Ma non c’è da disperare, a rimpiazzare il successo internazionale del motivetto brasiliano ci pensa una nuova canzone direttamente dal paese tropicale, che si presenta armata di buone intenzioni seguendo le orme di Telò. Parole ritmate, musica a ripetizione, pochi passi che compongono un balletto quasi spontaneo e il gioco è fatto. Così com’è successo a Ai se eu te pego nata sui campi da calcio anche Eu quero tchu eu quero tcha viene portata in auge da Neymar, il giocatore che messo in porta il suo 100esimo goal con il Santos, e per festeggiare si è rivolto al pubblico sugli spalti con lo stacchetto, rendendolo subito popolare.

Il video su Youtube conta già milioni di visualizzazioni, non ci resta che aspettare la rapida diffusione di onde sonore dal nuovo continente al nostro. Eu quero tchu-tcha-tcha freme per scalare le hit e diventare il ballo che farà scatenare chiunque dalle spiagge nostrane a quelle di Ibiza.

http://www.youtube.com/watch?v=RwTN7rWEct4

Intanto i cantanti João Lucas e Marcelo ci tengono a sottolineare che il successo di Tchu-tcha-tcha proviene da un cambio di direzione nel loro stile, volto ad accontentare il pubblico dei giovanissimi:

Per dieci anni abbiamo provato ad avere successo come cantanti, difendendo il nostro stile originale, il sertanejo. Da un anno e mezzo abbiamo sentito l’esigenza di cambiare approccio alla musica. Per fare successo è necessario cantare quello che i più giovani chiedono. Abbiamo deciso di seguire un percorso diverso per vedere se ci riusciamo.

Il cantante non fa mistero di essere rimasto sorpreso e emozionato alla messa a segno del goal di Neymar e la spinta promozionale che ha dato alla loro balada. João Lucas non nasconde il fremito all’idea di ricevere i profitti del suo successo: “Non ho ancora una casa per la mia famiglia, ho solo una macchina e i soldi mi farebbero comodo.” Come dargli torto? Intanto dal fronte delle accuse di plagio a Ai se eu te pego dal Brasile non arrivano notizie particolarmente scottanti, a quanto pare anche la questione legale si sta intiepidendo insieme alla hit di Telò.

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