Suoni della Murgia nel Parco, la rassegna a impatto zero che unisce musica e natura

È cominciato il 14 giugno la rassegna Suoni della Murgia nel Parco, progetto nato dall'incontro tra il Parco Nazionale dell'Alta Murgia e l'Associazione Culturale Suoni della Murgia in collaborazione con Puglia Sounds, che dal 2003 propone ogni anno una rassegna internazionale di musica popolare con la direzione artistica di Luigi Bolognese. L'idea è quella di recuperare le tradizioni della Murgia, unendo natura e musica che vedrà protagonista runners, trekkers, ciclisti, passeggiatori, osservatori degli spazi e che vedrà diversi artisti artisti esibirsi con esibizioni che si terranno divisi in tre sezioni – all’imbrunire, all’aurora e serali -, e saranno ad impatto zero (eseguiti in acustico o in semi-acustico) alimentati da un impianto con batterie a carica solare.

I due concerti serali saranno quelli di sabato 4 luglio (ore 21) quando ad Altamura si esibirà la band di Karen Matheson, considerata da molti come "la migliore cantante gaelica contemporanea” mentre domenica 19 luglio (ore 21) la rassegna si sposta al Castello di Gravina di Puglia con il progetto spagnolo Milladoiro, gruppo galiziano divenuto una delle realtà più famose del folk a livello internazionale.

I concerti all'imbrunire, invece, domenica 28 giugno nella Masseria di Cristo – Accademia equestre del Nero Luminoso di Ruvo di Puglia Giovanni Seneca Trio con Scrapbook, in un percorso che fonde la tradizione classica con quella popolare, la domenica successiva, il 5 luglio, Terrae e Faraualla con Sagrademari nella Cava di Bauxite di Spinazzola, l'11 al Pulicchio di Gravina i musicisti dell'associazione Terrae con Canti e discanti, mentre il 12 toccherà agli italiani, ormai trapiantati a Parigi, Guappecartò che porteranno il loro ‘Rockamboles' al Mercadante e Masseria Chinunno di Altamura.

L'ultimo concerto all'aurora, invece, sarà quello di sabato 27 giugno (ore 5.30) al Bosco di Acquatetta di Spinazzola spazio al trio Weltenseele. I brani sono composti nei boschi o davanti a paesaggi particolari. La poetica di ognuno si esprime quindi attraverso l’emotività, creando una musica visionaria ed emozionante. Vista l'attenzione all'impatto 0, tutti i concerti, gratuiti, saranno raggiungibili esclusivamente a piedi ed in bici, accompagnati nel percorso dal punto di raccolta al luogo dell'evento dalle Guide del Parco, con percorsi realizzati dall'Officina di Piano del Parco dell'Alta Murgia.