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Suonano Bon Jovi ad una sagra, gli staccano la spina: “È musica di Satana”

E’ successo in provincia di Verona ai “White Steel”, giovane cover band di Bon Jovi e Guns ‘n Roses, gli organizzatori: “Andate via, fate musica satanica”.
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(Foto Facebook)
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Serata rovinata ad una giovane rock band emergente, i "White Steel", che si è vista staccare la spina dopo appena due canzoni in scaletta. E' successo ad Azzano, in provincia di Verona, durante la sagra "Festa per tanti sorrisi", dopo le prime due cover tratte dal repertorio dei Guns ‘n Roses e di Bon Jovi, sono stati invitati a scendere dal palco dagli organizzatori e da alcuni presenti, nonostante ci fossero almeno 80 persone che erano arrivate apposta per sentire il repertorio della giovane band. I componenti della band, come hanno dichiarato al portale L'Arena, hanno avuto un diverbio con lo Staff che gli urlato contro: "Fate musica satanica, andate via". 

Il presidente della Sagra, Patrizio Caldana, ha rettificato:

Avevano 15 minuti a testa per esibirsi. Né io né alcuna persona del Comitato sagra abbiamo mai preso accordi per orari differenti

Precisa la replica del frontman della band, Alessandro Santacà, che rivela di un accordo diverso che prevedeva due ore di musica, che comprendeva la loro esibizione ed un DJ-set a fine serata.

Questa disponibilità ci è stata data dal dj e dal direttore artistico. Tuttavia, 15 minuti dopo l'inizio del nostro set, due o tre membri del Comitato hanno deciso di staccarci la corrente che alimentava l'impianto. Hanno giustificato il loro comportamento dicendoci che il nostro non è “genere da sagra", e che con la nostra musica stavamo rovinando la festa. Ci tengo a precisare che in quel momento, nell'angolo a noi dedicato a qualche metro dalla sagra, vicino alla scuola, erano presenti circa 150 persone che stavano consumando prodotti degli stand e si stavano divertendo insieme a noi. C'erano anche le nostre famiglie

 

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