Stromae sbarca negli Usa e dà ‘lezioni’ in giro per New York
In Italia abbiamo imparato a conoscere il fenomeno Stromae da qualche anno ormai. L'artista belga ebbe una prima ondata di notirietà con il pezzo dance ‘Alors on dance', che su una base dance aveva un testo per niente leggero. E proprio questa caratteristica – quella di legare sonorità ballabili a testi impegnati – è una delle caratteristiche che gli ha permesso di raggiungere un incredibile successo prima in Patria, in Belgio e nella vicina Francia e pian piano in tutta Europa, compreso il nostro Paese, che ha conquistato al punto da piazzare il suo ultimo album ‘Racine Carrée' in testa alla classifica degli album più venduti, primo francese a riuscirci, oltre ad essere stato una delle sorprese tra gli ospiti del festival di Sanremo. In patria è spesso paragonato ad alcuni dei maggiori chansonnier francofoni, compreso l'immenso Brel, e oltreoceano, nell'America dei sogni ha fatto capolino grazie al chiacchiericcio che si è fatto quando Kanye West decise di fare un remix del suo primo successo.
Nonostante il Maestro (significato del suo nome, derivante da un linguaggio gergale francese che usa investire le sillabe delle parole) abbia cominciato a far breccia negli Usa – ha fatto capolino in una classifica Billboard ‘minore'- , nonostante continui a cantare in francese, sa di dover fare ancora molta strada per poter sfondare laggiù. Intanto, in vista del suo tour ha deciso di presentarsi alla sua maniera, pieno di autoironia e della sua musica. Per farlo ha scelto Pitchfork, una delle Bibbia per gli amanti della musica alternativa, che ha mostrato in anteprima il primo video delle ‘Lezioni' del cantante. In questa prima puntata si vede Stromae insegnare come costruire il suo successo ‘Papaoutai'. È un video ironico, che comincia con alcuni artisti importanti (da Lorde a Mafdonna) spendere belle parole per il ragazzo, a cui seguono immagini di concerti strapieni in tutta Europa. Un bel modo per presentarsi, ma la prima immagine in terra a stelle e strisce è quella del cantante che scende da un taxi e comincia a mostrare come è costruita la sua canzone, mentre, successivamente, dà il la alla sua esibizione in giro per il caos di New York dove, però, è ignorato dalla gente.
Ad accompagnarlo in questa nuova avventura – che farà tappa anche al Madison Square Garden – sarà la cantante Janelle Monáe.