Storia e significato di Wake me up, il brano che rese Avicii famoso in tutto il mondo

La morte di Avicii, dj 28enne famoso in tutto il mondo, ha posto le radici per ore di profonda tristezza. “Svegliatemi quando tutto questo sarà finito” recita il passaggio di una delle sue canzoni più famose, quella “Wake me up” che, nel 2013, lo rese una star.

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A cura di Stefania Rocco

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La morte improvvisa di Avicii, dj svedese tra i più conosciuti e influenti al mondo, ha lasciato in preda alla più profonda tristezza quanti, negli anni, non hanno potuto fare a meno di apprezzare la sua straordinaria carriera musicale. Ne fu un pilastro “Wake me up”, la hit che nel 2013 gli permise di estendere la sua popolarità al mondo intero. Pubblicata il 17 giugno del 2013, fu lanciata come primo singolo dell’album True.

Quando Avicii, a 23 anni, cantava i suoi sogni

Composta da Avicii con la partecipazione vocale di Aloe Blacc e strumentale di Mike Einziger, “Wake me up” scalò le classifiche di tutto il mondo, piazzandosi al primo posto per settimane in Italia e in altri 13 paesi nel mondo. Non solo la canzone, anche il video ufficiale fu un successo, raggiungendo nel 2016 il traguardo del miliardo di visualizzazioni su Youtube. Wake me up racconta il disorientamento legato alla difficoltà di prendere decisioni importanti quando si è giovanissimi. Ogni strada è possibile, ogni sogno infiamma l’animo e sembra meritevole di essere realizzato. “Vorrei restare giovane per sempre” recita un verso, proprio ciò che è tristemente accaduto al dj.