Spinoza a Ezio Bosso: “Hai una pettinatura da cog*ione”, lui replica: “Mi pettino da solo”
Anche la seconda serata del Festival di Sanremo 2016 è scivolata via. Gli spettatori hanno avuto modo di assistere alle esibizioni di Dolcenera, Clementino, Patty Pravo, Valerio Scanu, Francesca Michielin, Alessio Bernabei, Elio e le storie tese, Neffa, Annalisa e Zero Assoluto. Anche questa puntata ha decretato quattro artisti a rischio di eliminazione. Si tratta di Alessio Bernabei, Neffa, Dolcenera e Zero Assoluto. Come sempre non sono mancati gli ospiti, sia italiani che internazionali. Tra coloro che hanno allietato l'evento, Eros Ramazzotti, Ellie Goulding, Nicole Kidman, Nino Frassica. Colui che ha suscitato più emozioni, però, è stato Ezio Bosso.
La malattia non ha spento la sua passione per la musica
Il compositore e pianista è stato in grado di toccare il cuore del pubblico in platea e a casa, sia tramite le sue parole che con la sua musica. Ciò che di lui ha colpito subito, è stata la sua grande umiltà, nonostante il grande talento riconosciuto a livello internazionale. Ezio Bosso soffre di una malattia neurogenerativa dal 2011, ma ciò non ha intaccato la sua grinta e la sua voglia di vivere di musica. Poco prima della sua esibizione al Festival di Sanremo 2016 ha spiegato: "Già sono emozionato, così parlo ancora peggio! Quando inizio i concerti dico ‘Ciao', è una parola bellissima. Tutti i giorni andavo al Conservatorio e la signora mi diceva “Andrai a Sanremo” e io le rispondevo “No signora, io non canto”. La musica siamo noi. È una fortuna che condividiamo. Ci insegna la cosa più importante che esista, ascoltare. La musica mi ha dato il dono dell'ubiquità: la musica che ho scritto è a Londra e la fa un bravo direttore, e io sono qui".
L'ironia di Spinoza e la disarmante replica
Mentre era in corso la seconda puntata del Festival di Sanremo 2016 ed Ezio Bosso stava deliziando il pubblico con la sua musica, il blog satirico Spinoza ha pubblicato un cinguettio ironico, nel quale si legge: "È davvero commovente vedere come anche una persona con una grave disabilità possa avere una pettinatura da cog*ione". Il compositore non si è lasciato cogliere impreparato. Ha replicato prontamente:
"Quello è perché cerco di pettinarmi da solo".
Guadagnandosi, così, anche la stima del popolo della rete.