Soviet Soviet: “Col nuovo album torniamo più pop e più maturi”
Protagonisti della scena indipendente italiana e in particolare di quella post punk/new wave i Soviet Soviet sono stati tra i protagonisti della prima giornata del Neapolis Festival che vedeva come headliner Tricky. Il gruppo, forte di tante tappe in Europa e in Messico (con un progetto di crowdfunding), è in uscita a ottobre con il secondo album che sarà più "maturo" come hanno dichiarato ai microfoni di fanpage che ieri sera era all'Arenile di Bagnoli.
Il prossimo album sarà "più pop, più maturo, meno grezzo" dicono, nonostante la vena "Soviet Soviet" sia rimasta intatta. Maturità dovuta anche al fatto di essere stati tre mesi in studio e soprattutto di "aver studiato molto". "Abbiamo messo insieme quei pezzi che parlano di noi, più diversi dai primi che erano più di impulso, adesso è più ragionato".
Un po' di delusione per il pubblico non numerosissimo ma i ragazzi ammettono che "in italia si fa sempre fatica, è sempre un punto interrogativo".
Sarà colpa della crisi?