Sono Bruno Mars e Rihanna gli artisti più piratati del 2013
Proprio qualche giorno fa parlavamo di come l'ultimo album omonimo di Beyoncé fosse stato piratato ben 240 mila volte nei primi dieci giorni creando un mancato guadagno (nel caso impossibile in cui tutti quelli che l'hanno piratato sarebbero stati acquirenti effettivi) di quasi 4 milioni di dollari. Una cifra che corrispondeva a un quarto delle vendite totali, nello stesso periodo, di quello che è tuttora in cima alla classifica Billboard degli album più venduti. Ma quello di Beyoncé, benché tra i più scaricati illegalmente, non ne detiene il record, probabilmente a causa, anche, del periodo di uscita, ovvero metà dicembre. Di certo c'è che l'uscita di questo quinto lavoro ha spinto anche il download del resto della discografia, soprattutto nei giorni immediatamente precedenti, pur non arrivando ai livelli dei suoi colleghi usciti qualche mese fa.
Musicmetric, infatti, ha stilato una classifica degli artisti più piratati del 2013 – riportata dal Telegraph -, secondo i dati di BitTorrent e in testa ci troviamo Bruno Mars. Il cantante americano, uscito nel 2012 con "Unorthodox Jukebox" si porta a casa questo singolare primato di cui non sappiamo il valore del guadagno mancato. Ma Mars non può certo lamentarsi del suo 2013 che lo ha visto selezionato per cantare durante il prossimo Super Bowl, uno degli appuntamenti televisivi più attesi degli Stati Uniti. Subito alle sue spalle si piazza un'altra popstar molto nota, ovvero Rihanna seguita a ruota da Daft Punk, Justin Timberlake e Flo Rida
Ma dicevamo di "Beyoncé" e le sue 240 mila copie scaricate illegalmente; a contendersi il record, però, sono "Red" di Taylor Swift dello scorso anno, scaricato 270 mila volte e la prima parte di "The 20/20 Experience" uscito a marzo, scaricato 336 mila volte.
L'azienda inglese, inoltre, ha creato anche un'altra classifica, ovvero quella degli artisti più social, stilata in base ai nuovi fan aggiunti sulle varie pagine social. Prima per poco è Taylor Swift che relega al secondo posto Katy Perry, mentre terzo è ancora Timberlake. Sempre al Telegraph Gregory Mead di Musicmetric spiega come questi metodi alternativi di misurazione della popolarità di un artista stia diventando sempre più importante, soprattutto in un momento in cui stiamo assistendo al declino delle vendite fisiche dei cd: "Ovviamente non condoniamo la pirateria, ma ciò che è chiaro è che i dati di BitTorrent danno un interessante spaccato dell'engagement dei fan. Si può vedere dove vive il tuo pubblico e sapendolo puoi programmare tour".