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Silvestri si festeggia con “La festa del megafono”: “Le idee e le persone che amo di più”

Daniele Silvestri darà vita. il 6 agosto, a una festa per festeggiare il suo ultimo album e una carriera lunga quasi 25 anni. Sul palco del Parco Archeologico e Naturalistico di Vulci tanti ospiti per una serata in cui “metto insieme le cose, le persone, le idee che amo di più e che mi sono state e mi sono vicine in questi anni”.
A cura di Francesco Raiola
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Daniele Silvestri (foto di Umbi Meschini)
Daniele Silvestri (foto di Umbi Meschini)

Un percorso artistico lungo 22 anni per Daniele Silvestri, una delle voci più amate della musica d'autore italiana. Il cantate romano è uno di quegli artisti capaci di venire incontro a pubblici diversi, quelli più indie e quelli più "da classifica", grazie a hit come "Occhi da orientale", "Le cose in comune", "Salirò" o quella "L'uomo col megafono" che lui stesso prende ad esempio come il game changer della sua discografia, il brano in grado di permettere al grande pubblico di entrare in contatto con la sua musica. E così dagli anni '90 Silvestri è riuscito, senza abusare, a pubblicare album gioiello, come fu, ad esempio, il doppio "Il Dado", che contiene uno dei suoi inni "Cohiba", ma anche pezzi meno conosciuti ma belli come "Seguimi" e "Me fece male a chepa". Nel 2016, dopo "Il padrone della festa", l'album firmato a sei mani con gli amici Niccolò Fabi e Max Gazzè che ha conquistato classifiche e pubblico nel 2014, il cantante è tornato con "Acrobati", un altro piccolo esperimento: un album composto da 18 canzoni – non un'ovvietà nel mondo discografico odierno – che ha confermato la sua caratura, la capacità di scrivere belle canzoni e il successo di critica e pubblico, che lo ha mandato direttamente al primo posto in classifica.

"La festa del megafono": musica e non solo

Per festeggiare questo successo e anche per tenere un filo che lega i suoi album, Silvestri si è inventato una festa, la Festa del Megafono, che si terrà il 6 agosto al Parco Naturalistico Archeologico di Vulci (VT) e ha voluto invitare un po' di amici, levandosi anche lo sfizio di organizzare un contest per band emergenti che si esibiranno sul palco prima di lui:

L’abbiamo chiamata la Festa del Megafono, e abbiamo scelto il Parco Archeologico e Naturalistico di Vulci per darle una collocazione giusta e suggestiva. L’abbiamo chiamata così sia pensando all’Uomo col Megafono, che probabilmente è la canzone con cui ho davvero rotto il ghiaccio e preso una direzione (la bellezza di 22 anni fa), sia pensando al mio sito-giornale – La voce del Megafono – che invece è recentissimo e mette insieme tante cose tra quelle che mi stanno più a cuore. Che poi è esattamente quello che ho intenzione di fare anche il 6 agosto a Vulci: una serata (e pomeriggio… e notte) di festa in cui mettere insieme le cose, le persone, le idee che amo di più e che mi sono state e mi sono vicine in questi anni. Si tratterà di musica – certo – ma anche di molto altro.

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Gli ospiti sul palco con Silvestri

Una festa in cui si mescoleranno tra le altre cose musica, circo, intrattenimento da strada, performance estemporanee e in cui sarà accompagnato da Frankie hi-nrg mc, che con lui aveva firmato il brano "Kunta Kinte", la chitarra di Adriano Viterbini che si divide tra la carriera solista e i Bud Spencer Blues Explosion, Roberto Angelini con cui ha diviso il palco e la sala di registrazioni, poi ci saranno i brasiliani Selton, autori di uno dei tormentoni di questa estate ("Voglia di infinito"), e con loro altri amici come Diego Mancino, Diodato, Andrea "il Bove" Leuzzi (Otto Ohm), Simone Prattico, batterista già al suo fianco nelle session di “Prima di essere un uomo”. Tutti artisti che sono un pezzo importante della sua vita artistica (e, immaginiamo, anche privata), collaborando ad album, canzoni o semplicemente sul palco. Ci sarà anche Andrea Satta dei Tetes de Bois che leggerà alcune delle storie raccontate dalle mamme straniere che frequentano il suo ambulatorio pediatrico alla periferia di Roma e raccolte nel libro “Mamma quante storie!”. Oltre agli artisti, saranno parte della festa anche alcune sigle a cui il cantante è legato da tempo: Cuamm, Emergency, Agende Rosse, ANIOS, tra le altre.

Tutte le info

I cancelli del Parco apriranno alle 17.00 e il pubblico troverà già aperti gli stand eno-gastronomici e le bancarelle animate dalle Associazioni presenti, ma la Festa inizierà ufficialmente alle 19.00 e fino al tramonto, quando si accenderanno le luci sul palcoscenico, ad animarla ci saranno artisti di strada, funamboli, giocolieri e acrobati, una marching band e un concerto da strada vero e proprio (che stando alle parole di Daniele “dimostrerà come Liverpool sia una prospera cittadina del Brasile”). I primi a salire saranno gli artisti/band vincitori del contest “VIENI A SUONARE A VULCI”, scelti dai musicisti di Daniele tra le oltre 200 candidature arrivate. Poi inizierà il concerto vero e su quello, per adesso, vige ancora il massimo riserbo.

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