Si compongono le tessere del Vasco Modena Park: 46 mila posti auto per i fan
Continua a procedere spedita la preparazione del Vasco Modena Park, l'evento che vedrà Vasco Rossi esibirsi davanti a circa 25o mila persone l'1 luglio prossimo, nell'unico mega evento live che terrà in questo 2017, dopo anni di Live Kom, il tour che da anni lo porta live in giro per gli stadi d'Italia. Pian piano le tessere del puzzle vanno ad incastrarsi, sia a livello musicale che logistico, con una scaletta che prevede circa 40 pezzi per 4 ore di musica: "Le canzoni abbracceranno tutta la vita artistica di Vasco. Non mancheranno i primi passi come nel caso del brano ‘E il tempo crea eroi', il cui testo è ancora di grande attualità. Non mancheranno gli anni ottanta: gli anni della formazione, del graduale successo e dell’affermazione come rockstar incontrastata. Saranno presenti tutti gli episodi musicali più rilevanti di una lunga e affascinante carriera" ha scritto sul suo Facebook qualche giorno fa, ricordando anche gli ospiti Braido, Solieri e Curreri.
Per quanto riguarda la logistica, comincia pian piano a delinearsi il piano parcheggio e oggi è stato reso noto che saranno oltre 46 mila i posti auto, in una ventina di aree, individuati dal Comune di Modena per il concerto, a cui si aggiungono le disponibilità anche per un migliaio di posti moto e per circa 400 camper, oltre alle aree per oltre 400 pullman, mentre le aree private giudicate idonee, ma con prescrizioni da verificare, sono 15 per circa 40 mila posti auto; a queste si aggiungono cinque aree pubbliche per oltre 6.000 posti. Tutte le aree sono nei pressi della location in cui si terrà il concerto, a 3-4 chilometri di distanza con volontari che assisteranno i fan durante il percorso.
In una nota, il Comune di Modena rende noto che: "I parcheggi dovranno essere disponibili almeno dalla mezzanotte di venerdì alle 16 di domenica. Al momento non sono state prese in considerazione due aree pubbliche individuate in una prima fase (in viale Italia e in Leonardo da Vinci) che, molto vicine al parco Ferrari, potrebbero non essere utilizzabili per ragioni di sicurezza. Ai privati che hanno avanzato le candidature delle aree stanno giungendo in questi giorni le richieste del Comune per gli interventi da realizzare (dalla segnaletica a modifiche infrastrutturali agli accessi, fino al raccordo con i percorsi pedonali) che rappresentano la condizione per poter firmare la convenzione. Le procedure dovrebbero concludersi nei primi giorni di maggio, in modo da definire entro il mese il piano completo dei parcheggi e della mobilità".