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Shade presenta Truman, da Nitro al successo con Federica Carta: “La trap? Non ne ascolto tanta”

Si chiama “Truman” il nuovo album di Shade, lavoro che nel titolo unisce il film con Jim Carrey e l’unione di due termini: ‘True’ e “man’, ovvero uomo vero. Gioca così il cantante, seguitissimo sui social e autore di una hit come “Irraggiungibile” con Federica Carta, ma anche di tanti freestyle che hanno portato il suo canale Youtube a oltre mezzo milione di iscritti.
A cura di Redazione Music
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Rap, pop, amante del cazzeggio, serissimo, amante dei freestyle, meno della trap: è Shade, uno degli artisti più amati dalla rete, per quanto riguarda le commistioni del rap e del pop, autore di "Truman", il suo ultimo album, ma immerso in un flusso constante di uscite, oltre i singoli dell'album. Nonostante non sia tra i più trasmessi in radio, Shade si è costruito un pubblico fortissimo che lo segue sempre, su Youtube, ad esempio, dove il suo canale conta oltre mezzo milione di fan. Abbiamo parlato di questo suo ultimo album, di alcune collaborazioni e anche della trap e della differenza tra singoli e album: "Truman, oltre che essere il titolo del celebre film con Jim Carrey è anche il titolo del mio album e le cose vanno di pari passo, ma è anche la fusione di due parole inglesi, ‘True' (Vero) e ‘Man' (Uomo), uomo vero, e diciamo che mi ritengo un uomo vero in una scena fatta di tante persone che fingono. Diciamo che mi sento di essere una delle poche persone in un mondo di personaggi".

Le collaborazioni con Federica Carta e Nitro

I feat dell'album vanno da J-Ax a Federica Carta, da Nitro a Emma Muscat, passando per Grido e Bouchra, artisti molto diversi tra loro, come Nitro e la carta, col primo famoso nella scena rap più hardcore la seconda, uscita da Amici, molto più pop e autrice, con Shade, della hit "Irraggiungibile" il cui video conta oltre 90 milioni di visualizzazioni: "Nitro e Federica Carta sono due artisti completamente diversi, sono da una parte all'altra del mondo e a fusi orari differenti, però entrambi coesistono con quello che è Shade e quello che è Vito (vero nome del rapper, ndr) perché sono due persone importanti della mia vita. Nicola (Nitro) ha partecipato a un pezzo veramente rap, dalle sonorità quasi hardcore, sono più io a entrare nel mondo Machete che lui in quello di Shade, però era una arte di me che volevo far vedere nella mia vita: in un periodo negativo della mia vita ho scritto quella strofa e l'unico che poteva completare quel pezzo poteva essere solo un amico, molto intimo come è Nitro. E Federica, vabbè lo sappiamo tutti… poi la canzone è andata molto bene e anche quella è una parte di Shade: sono stato un pazzo a mettere un extrabeat in una canzone d'amore – me l'hanno detto tutti – però dal vivo quando vedo gente che la canta non c'è soddisfazione più grande.

Shade e i rapper vs trapper

Il mese scorso Shade ha postato il video del freestyle "Rapper vs trapper", pezzo che gioca con gli stereotipi dei generi e ad oggi con oltre un milione di views: "Tanti erano contenti di quel freestyle perché hanno detto ‘Cavolo spacchi pure con la trap', però non farla, perché i miei fan non apprezzano tanto quello stile lì, anche se qualcun altro diceva: ‘No, è bellissimo, anzi vorremmo vedere di più i tuoi pezzi trap", però non è tanto il mio stile, il mio genere. In quel freestyle volevo semplicemente usare un tema molto attuale, che è quello della battaglia del rap più puro – quello degli incastri, dell'extra beat, delle rime a effetto – e la trap, fatta di autotune, melodie che ti rimangono in testa e di flow particolari". Ma Shade ascolta la trap? "Non tantissimo, diciamo che riesco ad ascoltare qualche canzone ma non troppe di fila".

I freestyle di Shade

I numeri di alcuni suoi freestyle, comunque, confermano che singoli e album sono sempre più due cose quasi indipendenti. Una discussione sempre più attuale in questi ultimi anni, soprattutto per ci fa rap e trap, appunto, la cui distribuzione avviene molto su piattaforme come Spotify e Youtube: "Ci sono alcuni freestyle che hanno fatto più numeri di alcuni miei vecchi singoli e allora mi dicevo che quasi dovevo fare più freestyle, poi per fortuna sono usciti i singoli, nell'ultimo anno e mezzo, che hanno avuto grande successo. I freestyle sono per me un mezzo di comunicazione fondamentale perché non ho mai avuto le radio e la tv come tanti altri artisti pop, il mio canale Youtube mi permette di arrivare a più di mezzo milione di persone in una frazione di secondo e comunicare a tutti che sta uscendo il mio disco".

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