Sergio Sylvestre: ‘Sono innamorato della musica, per il resto sono fatti miei’
È cominciata la girandola di interviste per Sergio Sylvestre, il vincitore dell'ultima edizione di Amici 2016, terminato due settimane fa. È già nel calderone post talent, il cantante americano trapiantato in Salento con un tour promozionale in pieno svolgimento e un album che ha esordito al secondo posto della classifica dei più venduti. ‘Big Boy' ha dovuto, infatti, cedere il passo solo a ‘Dangerous Woman' di Ariana Grande, mettendosi alle spalle, però, ‘Un'altra vita', l'esordio discografico dell'amica e collega Elodie Di Patrizi con cui ha battagliato fino alla fine per aggiudicarsi la vittoria finale.
Questa settimana Tv Sorrisi e Canzoni (via) gli ha dedicato la copertina, con una lunga intervista che affrontava sia aspetti musicali che privati, con Sergio che ha risposto tranquillamente quasi a tutto, mantenendo, però, riserbo sulla propria vita privata. Il gigante buono ha spiegato di aver cercato, durante le riprese, di mostrare al pubblico – che da un po' ha denominato ‘Big Hearts' – quello che è:
Forse ho portato alla gente la persona che sono, anche se magari qualche volta avranno mostrato che russo oppure che faccio cose strane. Ci sono tante telecamere che ti osservano tutto il giorno, l'unica cosa buona che puoi fare per te stesso, è far vedere ‘who you really are'. Io l'ho fatto e credo che questa cosa mi abbia premiato
Sergio si è trasferito in Italia 4 anni fa, dopo un viaggio in cui era rimasto folgorato dalle bellezze salentine e oggi dice di sentirsi italiano. E dell'Italia sta cercando di migliorare la conoscenza della lingua, soprattutto per poter cantare brani nostri, come ‘Cambiare', di Alex Baroni che per ragioni di tempo non è riuscito a fare durante la finale:
A volte mi manca l'America ma ormai mi sento italiano. Un italiano anche magro (ride, ndB). Nella scuola ho perso 35 chili. La voce ne sente i benefici. Devo continuare a dimagrire anche se mi manca la carbonara". "Sto cercando di imparare la lingua italiana e mi sono reso conto che alla fine la cosa più difficile non è parlarla ma cantarla. Spero di aver fatto bene e che non mi abbiano preso troppo in giro (…) Non voglio dimenticarmi del canto in questa lingua perché è qui in Italia che voglio farmi conoscere. In finale, tra l'altro, avrei voluto cantare ‘Cambiare' di Alex Baroni, ma purtroppo non c'è stato tempo.
E sull'amore nessuna novità, se non che:
‘Sono innamorato… della musica. Come dite in Italia ‘sono solo fatti miei'.