Sanremo è donna
E alla fine giunse il tanto sospirato gran finale. La quinta e ultima puntata del Festival di Sanremo 2012, lunga ma non troppo ricca di sorprese. Tutto inizia con una coreografia ispirazione peace&love con sul palco diverse coppie che si baciano; qualcuno lamenta subito che non sembrano esserci neanche un paio di gay. Poi arrivano Morandi, particolarmente elegante nel suo completo di Ferragamo, Papaleo col solito cappotto alla Mario Monti (e basta!) e Ivana Mrazova abbigliata con un abito completamente trasparente, alla faccia della farfallina di Belen.
RITMO SERRATO – La gara ha inizio con un ritmo piuttosto serrato, i big si esibiscono l’uno dopo l’altro con una certa celerità, il che è un bene. Tutte le performance finiscono in un’ora e mezzo anche se questo non aiuta a concludere in tempi brevi la serata. E’ il momento di sparare le ultime cartucce e gli artisti non si risparmiano, ognuno da il meglio di sé e si vede. Tra una canzone e l’altra, Morandi coglie la palla al balzo sia per rispondere alle critiche secondo cui il festival sarebbe troppo maschilista ( “Ma come!” fa lui “se c’erano la Canalis, Belen e la Ferilli!”) che per presentare l’ospite della serata, la comica Geppy Cucciari.
GEPPY SHOW – La sarda Geppy è davvero bravissima, di tutti i suoi colleghi che si sono alternati sull’Ariston è quella che forse regala le scene e le battute migliori. Spigliata e divertente, prende in giro Morandi: “Il ragazzo che amava i Beatles e i Rolling Stones senza essere ricambiato” e manda in visibilio il pubblico, nonché Twitter, dove ci sono commentatori eccellenti tra cui il giornalista del Corriere della Sera Beppe Severgnini, il conduttore di TvTalk Massimo Bernardini e la cantante Fiorella Mannoia.
L’OMELIA DEL MOLLEGGIATO – Giunge il momento di Celentano ma stavolta non fa più paura. E’ breve, canta e duetta anche con Morandi, il quale alla fine si fa anche un pianterello Fornero style, dicono i viperi. Il pubblico in sala lo contesta comunque e non gli risparmia fischi ma considerando che si temeva il peggio, alla fine la sua omelia non è stata troppo sfiancante. Sul palco torna anche il vincitore dei Giovani, Alessandro Casillo. Morandi tenta di fargli intonare proprio qualche brano del Molleggiato ma, tra lo sconcerto generale, si scopre che il giovanetto non ha la più pallida idea di quali siano i pezzi più celebri del cantautore milanese e quindi non se ne fa nulla.
ARRIVANO I CRANBERRIES – Unici superospiti stranieri della serata, i Cranberries, apprezzatissima rockband irlandese che regalano bei momenti di ottima musica. Si esibiscono prima in “Zombie”, uno dei loro successi degli esordi e poi in un brano tratto dal loro ultimo disco “Roses”. Il gruppo era già stato a Sanremo all’inizio del 2000 e anche la cantante Dolores O’Riordan aveva partecipato come ospite separatamente per presentare il suo progetto da solista. Morandi fa il suo meglio per interfacciarsi con lei, citando appunto queste due passate partecipazioni ma quando le chiede se c’è qualche cantante in gara al festival che le piace, lei fa orecchie da mercante.
UN FESTIVAL AL FEMMINILE – Intanto è il momento di tirare le somme. Arriva la prima classifica provvisoria e la rosa si riduce a tre: Noemi, Emma ed Arisa. Tornano anche Luca e Paolo, con un make up da clown che ironizzano su uno degli argomenti che ha tenuto più banco in questi giorni, ossia i turpiloqui. Riesce ad esibirsi come Dio comanda anche Papaleo, una performance di teatro canzone a lui tanto caro che non è male per nulla, almeno non contiene battute sul Governo. Non poteva mancare il momento coreutico: Ivanka smette per un attimo di stare sullo sfondo per regalarci l’ennesimo balletto sgallettato. Se ne poteva fare a meno.
IL TRIONFO DI EMMA – Geppy Cucciari ci regala un altro mirabile intervento, in cui ironizza un po’ su tutti, da Ivana Mrazova che “finirà a condurre Medicina 33 al posto di Onder” alla Canalis, passando per Pupo e “chi lo ha detestato perché canta e non l’ha mai visto recitare”. Risate a parte, la comica non dimentica di menzionare in toni più seri Rossella Urru, la cooperante rapita in Algeria. Alla fine arrivano i risultati: vince Emma Marrone, già vincitrice di Amici di Maria De Filippi. Dopo Marco Carta e Valerio Scanu è la terza ex concorrente del reality show a vincere il Festival di Sanremo. Il bello è che i tre hanno vinto quasi per tre anni di fila, 2009 per Carta, 2010 per Scanu, 2012 per Emma. Medaglia d’argento per Arisa, bronzo per Noemi. La bionda, la bruna e la rossa, ce ne è per tutti i gusti. Il premio della critica va in vece ad un uomo, Samuele Bersani. Ora il festival è davvero finito e sull’Ariston cala il sipario.
