Sanremo 2018: si parte senza la Pausini, ma con tutte le canzoni dei Big
Tra poche ore si comincia ufficialmente. Mancano poche ore all'inizio del 68° Festival di Sanremo e finalmente si potrà capire per bene cosa ha organizzato Claudio Baglioni che da settimane ripete compulsivamente che quest'anno più che show televisivo sarà uno show musicale, ribadendo la volontà di riportare il Festival a manifestazione canora, principalmente. Sarà anche per questo che gli ospiti – quelli annunciati, almeno – sono per la maggior parte musicali e italiani: "Non aspettatevi sportivi o astronauti, ho accettato di fare il direttore artistico di questo spettacolo solo se la musica si fosse ripresa la sua centralità e parlare di Festival della canzone italiana tornasse ad avere senso" come ha dichiarato ieri, se mai ci fosse ancora bisogno. Questa sera, quindi si ascolteranno per la prima volta tutte le canzoni dei 20 Big, avendo finalmente un primo momento di comprensione, in attesa delle heavy rotation sulle radio nazionali.
Il rinvio di Laura Pausini
Un festival con poche polemiche musicali ha notato qualcuno, se non qualcosa di un po' più tecnico (come la quantità di artisti F&P), ma che ha vissuto le prime defezioni temporanee, come quella della Pausini che, prevista per la prima serata, ha dovuto ritardare fino a sabato prossimo, rischiando di saltare definitivamente questo ritorno sul palco dell'Ariston, a 25 anni da "La solitudine", la canzone che ha dato il la al suo percorso artistico che, nel 2018, l'ha portata una delle artiste italiane più note al festival. Probabilmente da includere nei super ospiti italiani e stranieri assieme.
Cosa farà Fiorello?
È il Festival della par condicio e, per questo, una delle domande che gira maggiormente all'Ariston è: cosa faranno i comici? E, nello specifico, come si muoverà Fiorello, che è molto più di un comico, ma che dovrà evitare qualsiasi riferimento politico. Non si sa ancora, ma difficilmente il siciliano deluderà le aspettative, anzi, in molti vorrebbero ce quello di satsera fossero solo le prove di una sua futura conduzione: "La prima cosa che farò questa sera sarà leggere il messaggio che Baglioni mi ha mandato su Whatsapp, quello con cui mi ha invitato. L'ho letto e ho pensato: ‘Perché no?'. Ecco, inizierò leggendo quel messaggio: chiunque, avrebbe accettato l'invito" ha detto durante l'incursione in conferenza stampa.
Gianni Morandi e Tommaso Paradiso
Un altro ospite che per questa sera ha probabilmente qualcosa nel cilindro è Gianni Morandi che sul camerino si è fatto scrivere Gianni Morazzi, crasi tra il suo cognome e quello di Fabio Rovazzi, con cui ha collaborato in "Volare". Non si sa se ci sarà qualche sorpresa, ma sicuramente ci sarà, con lui, Tommaso Paradiso, leader dei Thegiornalisti e uno dei nomi più caldi del 2017 grazie al successo di "Riccione", ma anche di altre canzoni che ha scritto o a cui ha collaborato come "Partiti adesso" di Giusy Ferreri e "Pamplona" con Fabri Fibra.
Lo spauracchio Auditel
La musica innanzitutto, quindi non resta che aspettare, ascoltare e guardare quello che è uno dei principali spauracchi di questa nuova edizione, l'Auditel. Uno spauracchio ancora maggiore degli anni scorsi e che rischia di dare il tono di quello che saranno gli altri giorni. Il 50% è un piccolo spartiacque anche se questa mattina, in conferenza stampa, si parlava di un 47/48% come limite accettabile. Vediamo quanto coraggioso sarà stato il Capitano Baglioni si comincia.
