Sanremo 2018, Facchinetti e Fogli cantano “Il segreto del tempo”
Roby Facchinetti e Riccardo Fogli canteranno il brano "Il segreto del tempo" in quella che sarà la loro prima esperienza in coppia al 68° edizione del Festival di Sanremo nella sezione Campioni. I due ex Pooh, infatti, hanno deciso di ricominciare una carriera in coppia dopo che lo scorso anno hanno messo fine alla storia della band più longeva della Storia musicale italiana e hanno deciso di presentarsi sul palco dell'Ariston per darsi una sorta di nuovo battesimo, con un pezzo scritto da Pacifico e dallo stesso Facchinetti. Una canzone che riprende il lato più melodico della band con cui hanno festeggiato i 50 anni di carriera. A dirigere l'orchestra del Festival di Sanremo sarà il Maestro Danilo Ballo, mentre nella serata dei duetti, il venerdì sera, con loro ci sarà Giusy Ferreri.
La partecipazione di Facchinetti e Fogli a Sanremo
Per entrambi non è un esordio quello sanremese, ma mentre per Facchinetti è la prima volta senza la band – l'ultima volta fu nel 1990 quando con "Uomini soli" vinse l'edizione coi Pooh -, per Riccardo Fogli è la nona volta di una storia cominciata nel 1974 e che lo aveva visto vincere nel 1982 con "Storie di tutti i giorni", mentre l'ultima partecipazione era del 1996, quando gareggiò con la canzone "Romanzo".
Il progetto Insieme
"Siamo veramente grati a Claudio Baglioni per averci tanto fortemente voluto nel cast del suo Festival di Sanremo e ci sentiamo orgogliosi di poter tornare su quel palcoscenico che ha già regalato momenti decisivi alle nostre vite immerse nella musica" hanno raccontato i due. Il brano sarà contenuto in “Insieme” – Special Edition, la speciale riedizione dell’album “Insieme” che uscirà il 9 febbraio in tutti i negozi e negli store digitali: "Siamo anche certi che all’Ariston la nostra canzone confermerà a tutti la forza del progetto “Insieme”: svelandone un’ulteriore anima e sottolineando una volta di più il complesso e raffinato lavoro che ci ha portati a questo disco in due, punto di partenza per nuovi, magnifici orizzonti musicali".
