Sanremo 2015, pronti Al Bano e Romina: “Sarà bellissimo, la gente ci ama”

Mancano poche ore all'inizio del Festival di Sanremo 2015 e, per quanto riguarda la serata di apertura, l'attesa è tutta per loro: Al Bano e Romina Power torneranno insieme sul palco dell'Ariston a distanza di tanti anni. C'è da scommettere che la mitica coppia catalizzerà gli ascolti ancora più dei Big in gara, cantando ancora una volta classici come "Felicità" (arrivata seconda all'edizione del 1982) e altri che hanno fatto la storia del festival e della musica leggera italiana . Come raccontato da "Repubblica", Al Bano è apparso emozionatissimo all'idea di tornare sul palcoscenico che gli ha dato tanta popolarità, tanto da aver addirittura dimenticato quante volte è stato a Sanremo:

Saranno sedici, diciotto, non lo so. Ma è sempre bello, perché il festival è stato un sogno fin da bambino e voglio che rimanga tale. Con Romina canteremo "Cara terra mia", "Ci sarà", "Felicità", se mette i titoli di seguito sono un augurio per l'Italia. (…) La gente ci vuole bene, per davvero. (…) Penso che per Romina questo sarà il festival migliore.

È un Al Bano diverso e molto più sereno rispetto ai duri anni di litigi con Romina, quello che salirà stasera sul palco:

Mi sto rasserenando adesso, perché dal 2000, nei dieci anni di guerra con Romina dai festival ai tribunali, sono stato malissimo. Se ne poteva fare a meno, quanti soldi spesi per gli avvocati… Eravamo chi eravamo e mai mi sarei aspettato che ci saremmo dovuti mettere d'accordo sui soldi, sui figli. Penso che Romina abbia capito che aveva pessimi consigliori.

Insieme ad Al Bano e Romina, sono arrivati a Sanremo anche il figlio Yari e i due bambini che lui ha avuto da Loredana Lecciso, Jasmine e Albano jr.

I figli piccoli quando posso li porto con me ovunque, dalla Russia alla Romania, sempre col permesso della scuola. Con i grandi hanno un rapporto eccezionale, Romina è legata ai bambini. C'è armonia, merito delle madri.

Ma cosa pensa Al Bano di Sanremo?

È lo specchio di una buona parte di italiani ma non è più totalizzante come una volta: troppe ballerine, ospiti che diluiscono i tempi hanno decretato l'allontanamento di una parte di pubblico. Nei talent show c'è ritmo… Ma i giovani vogliono venire a Sanremo, è come passare un esame: non so se di maturità o di immaturità. (…) Le canzoni più famose al mondo sono nate al festival, in Italia se ne fa un simbolo da abbattere, facciamone un simbolo da migliorare.