Sanremo 2011: Nathalie, Vecchioni e Tricarico i preferiti di Renzo Arbore
Renzo Arbore, uno che di musica e spettacolo certamente se ne intende, è entusiasta per come sta andando il Festival di Sanremo 2011. L'artista ha parole di elogio per tutti i protagonisti della manifestazione, ma una nota di merito particolare è per lo show di Roberto Benigni.
"Quel cavallo bianco di Benigni – ha detto Renzo Arbore al Tg1 – mi riporta indietro di trent’anni, quando entravo in studio nel primo programma patriottico della televisione italiana. In quel tempo il senso di patria non era all’ordine del giorno. Non si faceva nemmeno la sfilata dei fori imperiali".
Renzo Arbore ha esaltato, con un eccesso di retorica, il valore della patria: "Benigni mi ha ricordato gli inizi insieme e mi ha commosso con il suo senso della Storia e della Patria. Sono innamorato di questo Paese che è, come dice Roberto, fatto di gente diversa ma unita. Straordinario intervento fuori ordinanza, grande passione, aderente allo spirito nazionale".
Belle parole anche per Gianni Morandi, giudicato elegante e funzionale, e per le due iene Luca e Paolo, definiti sorprendenti.
Venendo alla musica, i gusti di Renzo Arbore sono abbastanza chiari: Le più belle – ha detto ancora l'artista al Tg1– Nathalie, Vecchioni e l’Italiano di Tricarico e Cutugno. Nel complesso un ottimo festival che va dal colto all’inclito. Lo dimostrano gli ascolti".
Roberto Vecchioni, con Chiamami ancora amore, è effettivamente considerato da molti uno dei grandi favoriti. Forse, il fatto che la sua canzone sia considerata tra i plagi di Sanremo 2011, gli ha fatto soltanto pubblicità e non ha affatto inciso sulle sue chance di successo, anzi.